Taffo Funeral Service, l’agenzia di pompe funebri divenuta celebre in Italia per la comunicazione ironica e irriverente portata avanti sui social network, ha voluto esprimersi sul caso Marco Bellavia, al centro delle dinamiche del Grande Fratello Vip. L’azienda ha pubblicato su Instagram una foto in cui appare il distintivo occhio del reality show, oscurato però da un copriobiettivo. A corredo una frase che non lascia dubbi: “Cacciate quei morti di fama, noi siamo pronti”.
Il riferimento è agli inquilini della casa che hanno bullizzato l’ex conduttore di Bim Bum Bam al punto di spingerlo ad abbandonare il gioco. Il social media manager di Taffo chiede dunque a gran voce che venga emesso nei loro confronti il provvedimento più duro, ovvero la squalifica. Gli applausi, tra i commenti, sono stati innumerevoli. In tanti si sono uniti al coro. “È ora di seppellire la TV spazzatura”, ha commentato un utente.
Taffo a sostegno di Marco Bellavia: il post sul Grande Fratello Vip
Taffo Funeral Service, oltre a scagliarsi contro i concorrenti del Grande Fratello Vip per il caso relativo all’uscita dalla casa di Marco Bellavia, ha voluto porre l’accento sul disturbo emotivo che ha portato l’ex conduttore di Bim Bum Bam ad essere bullizzato, ovvero la depressione. “La depressione è uno dei disturbi mentali più diffusi in Italia. Secondo una stima dell’ISTAT, il 10% della popolazione, almeno una volta, ha sofferto di stati depressivi. Questa non è TV”, questa la riflessione della ormai celebre agenzia di pompe funebri.
L’azienda, con il suo solito modo di comunicare ironico, ha voluto dunque schierarsi nettamente, così come molti esponenti del mondo dello spettacolo e non solo hanno fatto nelle scorse ore: da Cristina d’Avena ad Anna Pettinelli, fino all’ex gieffino Tommaso Zorzi. Adesso non resta che attendere di scoprire quali provvedimenti prenderà la produzione nel corso della diretta.