Tali e Quali Show 2023, le pagelle della finale: Luciano Ligabue ad un passo dal vincitore Michael Jackson
Cala il sipario su Tali e Quali Show 2023 ed esplode la gioia del vincitore Roy Paladini, che con il suo Michael Jackson conquista un inaspettato primo posto in classifica. Inaspettato ma non immeritato, sia chiaro, anche se altri concorrenti avrebbero potuto precederlo al vertice. Ma partiamo con ordine, ripercorrendo la puntata finale con il commento e il voto alle esibizioni, e naturalmente le nostre pagelle. Iniziamo da Martina Cascio (Adele), potente e brillante nella sua imitazione, ma paradossalmente meno fedele rispetto alla performance di qualche settimana fa. Questa volta, forse, si è concentrata più su stessa che sull’imitazione del suo personaggio. Non male, comunque. Voto 7.
Molto molto bene, invece, Francesco Pasculli (Luciano Ligabue). Avessimo dovuto scegliere noi, sarebbe stato il vincitore di Tali e Quali Show 2023. Ha chiuso invece al secondo posto, a soli due punti dal campione Roy Paladini. Tornando all’esibizione, è stato eccezionale, nella voce quasi quanto nella mimica. Voto 9. Se l’è cavata più che dignitosamente Massimo Ronza (Fausto Leali), con una prova pulita e scolastica Voto 6,5.
Tali e Quali Show 2023, i voti e le pagelle della puntata finale: Federico Serra da applausi con l’imitazione di Bocelli
Pollice in sù pure per Roberto Romanelli (Ivan Graziani). La sua esibizione sembra trovare il consenso della giuria, ma non del pubblico di Tali e Quali Show 2023 che reagisce abbastanza tiepidamente. Voto 6,5. Saliamo con il voto a Federico Serra (Andrea Bocelli): la sua interpretazione è magnifica sotto ogni punto di vista. C’è talento in quantità, indipendentemente dall’ottima imitazione del tenore con Il mare calmo della sera. Voto 9. Punteggio d vertiginoso pure per Roy Paladini: la sua passione per Michael Jackson è coinvolgente e straripante. Ci mette energia ed entusiasmo, con una naturalezza da applausi. Voto 8+.
Sufficienza molto larga e abbondante per i Moonskin, la cover band dei Maneskin che si fa apprezzare con una grinta equiparabile alla band originale. Voto 6,5. Fulvio Cerulli (Piero Pelù) regala invece una Regina di Cuori sorprendente: come voce ha toccato livelli davvero alti. Voto 7/8. Infine il terzo classificato Michele Carovano (Vasco Rossi), eccezionale nella voce quanto nella mimica. Magari non è stato proprio tale e quale, ma quasi. Voto 8.