Il Ministro dello Sviluppo Economico, nonché capodelegazione della Lega, Giancarlo Giorgetti, ha espressamente chiesto in Consiglio dei Ministri l’estensione dei tamponi molecolari con validità da 48 ore a 72 ore: in merito al Decreto Green Pass – appena approvato dal CdM – che renderà obbligatorio il certificato verde per tutti i lavoratori pubblici e privati dal 15 ottobre prossimo, il Carroccio si fa carico della richiesta formulata dalle Regioni dopo l’incontro con il Governo oggi pomeriggio, emersa già durante la Cabina di regia.
I Governatori hanno infatti spiegato ai Ministri Speranza (Salute), Gelmini (Affari Regionali) e Brunetta (Pubblica Amministrazione) che con l’estensione dell’obbligo di Green Pass a tutti i lavoratori, poteva essere cosa buona estendere il numero di giorni previsto dal tampone anti-Covid valido per il certificato verde. Invece che le attuali 48 ore, le Regioni puntano alle 72 (ovvero 3 giorni): il Governo ha comunque accolto l’istanza dei territori e ha deciso di formulare un quesito al Comitato Tecnico Scientifico prima di prendere una decisione definitiva. Poco dopo, durante il Consiglio dei Ministri, Giorgetti ha ribadito la posizione confermando la richiesta e attendendo una risposta rapida da parte degli esperti per poter far partire le nuove norme assieme a quelle del Decreto il prossimo 15 ottobre.
PREZZO TAMPONI, IL PUNTO SULLA SITUAZIONE ATTUALE
«Prevedere un ulteriore calmieramento del prezzo dei tamponi ed estendere la validità del loro esito da 48 a 72 ore», questa è la proposta formulata nelle scorse ore dal Presidente della Conferenza delle Regioni, il Governatore del Friuli Massimiliano Fedriga (Lega). Il Carroccio in quanto tale, così come i sindacati, aveva chiesto l’introduzione di tamponi gratis per poter consentire l’obbligo di Green Pass a tutti i lavoratori statali e privati: in Cabina di regia il Premier Draghi e il Ministro Speranza ha escluso l’ipotesi del test molecolare gratuito, «perché sarebbe un disincentivo alla vaccinazione, obiettivo invece primario per l’estensione del Green Pass». Alla fine la “quadra” è stata trovata con i prezzi calmierati e fissati fino almeno al 31 dicembre 2021: gratis per chi non può, per ragioni mediche, effettuare il vaccino; 8 euro per tutti i minorenni; 15 euro per gli over-18. Spiegano le fonti di Governo presenti in Cabina di regia, «L’obbligo porterà a un incremento del numero delle farmacie che praticano i prezzi calmierati — già oggi ce ne sono, perlopiù di aziende comunali —, mettendo mano alla giungla tariffaria». Previste infine sanzioni per le farmacie che si rifiuteranno di applicare i prezzi calmierati: nella bozza del Decreto si parla di una chiusura forzata fino a 30 giorni.