Tania Di Mario, campionessa italiana della pallanuoto, si è raccontata stamane a Weekly, in diretta su Rai Uno. L’atleta, dopo essersi ritirata per iniziare la carriera dirigenziale sempre nel mondo della pallanuoto, ha deciso di tornare in vasca a 44 anni, rigiocando nuovamente ad alti livelli seppur per qualche secondo.
“E’ stata una follia di mezza età – ha spiegato in diretta su Rai Uno – fare parte di una squadra a qualsiasi livello… credo che il ruolo dei dirigenti e del presidente che sono io, sia quello di aiutare con tutti i mezzi possibili. In quel momento io e Martina, l’allenatrice, abbiamo visto che serviva qualcosa e anche quei trenta secondi di aiuto potevano servire, la squadra era molto stanca, io invece mi ero riposata per 7 anni quindi ho deciso di mettermi in gioco ed è andata tutto bene”.
TANIA DI MARIO: “QUANDO HO VISTO MIO FIGLIO MI HA DETTO…”
Tania Di Mario ha aggiunto: “L’ho fatto perchè dovevamo arrivare ad un obiettivo, dovevamo vincere, e la cosa più bella è stata che smettendo per avere un figlio non avrei mai pensato che mio figlio mi avesse potuto vedere giocare invece è successo e sono contenta perchè si ricorderà di quei momenti, è stato bellissimo e la prima cosa che mi ha chiesto è stata se mi avessero fatto male”.
E ancora: “Ero invidiosa dei miei compagni maschi che riuscivano a continuare a giocare e poi a fine partita abbracciare i propri figli ed è un limite che noi donne abbiamo, sono stata fortunata perchè sono riuscita ad esaudire questo desiderio”. Tania Di Mario, prima di congedarsi dal programma di Rai Uno, ha voluto fare un in bocca al lupo al Setterosa, la nazionale di pallanuoto femminile, impegnata in questi giorni nel mondiale di nuoto 2023: “Vorrei fare il mio più grande in bocca al lupo e soprattutto vorrei ricordare loro di divertirsi sempre che è la cosa più importante”.