Il pitbull di Tara Gabrieletto avrebbe attaccato la figlia Chiara Camerra. L’ex di Uomini e Donne con un post su Instagram glissa sulle accuse
Tara Gabrieletto, nota al pubblico televisivo per il suo passato a uomini e donne,è al centro di una questione sia privata che legale piuttosto delicata. Il suo cane, razza pitbull, avrebbe ferito in maniera grave la figlia Chiara Camerra, nota influencer. I fatti risalirebbero al 2020 ma sono emersi solo dopo le recenti dichiarazioni della persona coinvolta. Tara Gabrieletto, una volta venuta a conoscenza delle dichiarazioni dell’influencer, ha affidato al proprio profilo social un commento sulla questione.
Come si evince dal post, Tara Gabrieletto ha preferito glissare sulla questione, mantenendo dunque un profilo basso senza accennare però a smentite. “Non replicherò tramite un social. Ci sono le sedi giudiziarie opportune per replicare a qualsiasi commento diffamatorio”. Tara annuncia quindi di voler procedere per vie legali alle presunte calunnie di Chiara Camerra, aggiungendo: “Strano che sia emerso solo dopo aver ottenuto un risarcimento“. L’ex volto di Uomini e Donne allude al fatto che le circostanze in questione risalgono appunto al 2020.
Scontro social e giudiziario tra Tara Gabrieletto e Chiara Camerra. L’influencer chiede che il pitbull venga abbattuto.
Il pitbull di Tara Gabrieletto è al centro di una diatriba piuttosto delicata. In seguito a quanto emerso, Chiara Camerra chiede addirittura che il cane dell’ex protagonista di Uomini e Donne venga abbattuto. Secondo le ricostruzioni della protagonista, la figlia sarebbe stata azzannata al volto dal cane di Tara, con danni permanenti. In seguito ad un intervento chirurgico d’urgenza, l’influencer avrebbe percepito oltre 300mila euro come risarcimento grazie all’assicurazione sul cane.
Chiara Camerra non sembra però soddisfatta: dopo ben due anni ha infatti deciso di attaccare pubblicamente Tara Gabrieletto chiedendo che il suo cane venga abbattuto. La legge in questione è chiara: oltre ad ammende di tipo pecuniario e riferite al settore penale, per il cane è previsto un periodo di osservazione presso l’ASL di competenza. Il pitbull di Tara Gabrieletto avrebbe superato questo iter, per cui le richieste dell’influencer sembrerebbero prive di fondamento.