Clamorosa rissa avvenuta ieri sera in quel di Taranto, in Puglia, conclusasi con 10 ragazzi feriti. Un esito pesante ma che poteva essere ben più drammatico tenendo conto che ad un certo punto si è scatenata una vera e propria sparatoria, che solo fortunatamente non ha causato qualche decesso. Come riferisce l’edizione online di TgCom24.it, l’episodio si è verificato in quel di un pub tarantino, e fra i dieci feriti ve ne sarebbe anche uno in gravi condizioni, anche se non è ben chiaro se lo stesso sia in fin di vita o meno. Il discopub si chiama Yachting Club, siamo in quel di San Vito, e vi era in corso una maxi festa con 300 universitari, quando ad un certo punto due gruppi hanno iniziato a litigare fra di loro.
Un ragazzo ha quindi estratto una pistola sparando all’impazzata e ferendo quattro ragazze e sei ragazzi. In seguito l’aggressore è stato fermato dalle forze dell’ordine e pare che alla base del folle gesto vi sarebbe un acceso diverbio fra due giovani, uno di Taranto l’altro di un paese vicino, Grottaglie, che sarebbe poi sfociato in una clamorosa rissa. Le forze dell’ordine hanno avviato un’indagine ed hanno già requisito i filmati registrati dalle camere di videosorveglianza presenti in zona, per identificare tutti i responsabili.
MAXI RISSA A TARANTO: CINQUE DEI DIECI FERITI SONO STATI OPERATI
Secondo quanto scrive TgCom24.it, non è da escludere che l‘alcol abbia scaldato ancora di più gli animali, e una lite, apparentemente banale, si è trasformata nel giro di pochi istanti in una clamorosa sparatoria. Il “pistolero” ha estratto una calibro 9 ferendo 10 ragazzi tutti compresi fra i 20 e i 28 anni di età, e tutti trasportai in ospedale attraverso le ambulanze giunte in massa sul luogo segnalato.
Sul posto anche le pattuglie della squadra mobile e di quella volante, e come detto sopra, un ragazzo è stato fermato. In merito ai feriti, invece, tre sono già stati dimessi mentre altri due sono in osservazione e i restanti cinque sono stati trasferiti dal pronto soccorso ad altri reparti. Alcuni avrebbero subito interventi chirurgici per estrarre i proiettili, e uno di loro si trova al momento in prognosi riservata.