La Cassazione ribadisce che l’apertura di un’attività alberghiera non comporta il venir meno dei presupposti per la pari. Quindi la tariffa agevolata della TARI, vale a dire quella ridotta, aspetto soltanto a certe condizioni. Ecco in che modo è possibile pagare meno la tassa sui rifiuti se si possiede una struttura ricettiva stagionale.



Tari hotel stagionali: quando può essere ridotta?

Il caso preso in esame stabilisce che la tariffa unitaria può essere ridotta di un importo non superiore a un terzo nel caso di:
C) locali diversi dalle abitazioni, ed aree scoperte adibite ad uso stagionale o ad uso non continuativo, ma ricorrente, risultante da licenza o autorizzazione rilasciata dai competenti organi Per l’esercizio dell’attività.



Il caso prende il via a seguito di un accertamento sul pagamento della tari nei confronti di un hotel che però aveva un apertura stagionale e quindi richiedeva la riduzione della tari ai sensi dell’articolo 66 comma 3 lettera E del decreto legislativo 507/1993.

Col termine “può” l’ordinanza stabilisce che a decidere sarà il comune a cui spetta di determinare la tariffa.

Tari hotel stagionali: decide il Comune

Questo essenzialmente per un motivo: il fatto di avere dei locali e alcune aree operative, suscettibili di produrre rifiuti urbani assimilati fa scattare immediatamente l’obbligo di creativo ai fini della tari e, la soggettamento all’imposta, inoltre tutto ciò si applica per il periodo di detenzione dell’immobile. Non importa quindi se la struttura lavori soltanto a livello stagionale, Per quanto concerne la tariffa agevolata a decidere sarà il comune.



In questo caso la Cassazione ha accolto il primo motivo del ricorso del comune che aveva dichiarato, in ragione del carattere stagionale dell’attività, che la contribuente aveva diritto alla riduzione di un terzo della tariffa. Naturalmente ciò sarebbe stato accordato grazie alla legge sopra citata a prescindere dal fatto che il regolamento adottato dal comune per l’applicazione della tassa non contemplasse alcun tipo di riduzione per le attività ricettive stagionali.