È stata ufficialmente introdotta una tassa dell’8% per calciobalilla, jukebox, biliardi e giostrine: entro la metà del mese di marzo (il giorno 16, per la precisione, ndr), i gestori di apparecchi da intrattenimento che non prevedono alcuna vincita in termini economici dovranno versare all’Erario il balzello. Quest’ultimo, riporta “Il Sole 24 Ore” in edicola oggi, giovedì 16 febbraio 2023, esiste in verità da oltre 20 anni e ora “l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, così come l’ha ridenominata il nuovo direttore Roberto Alesse, ha fornito le modalità di applicazione e definito le basi imponibili forfettarie su cui calcolare il prelievo”.



In particolare, si legge sul quotidiano sopra menzionato, nella circolare 6/2023 vengono riportate “le basi imponibili forfettarie da applicare ad alcuni degli apparecchi da intrattenimento meccanici più in uso. Così, ad esempio, la tassa dell’8% ai biliardi parte da un forfait di 3.800 euro, che diventano 510 per calciobalilla, biliardini, freccette (non meccaniche), pugnometro e calciometro. Per jukebox e videojukebox si sale a 540 euro, mentre per i flipper l’asticella è a 1.090 euro. Per le classiche ruspe acchiappa orologi, monili o dolcetti l’8% si calcola su 1.630 euro”.



TASSA DELL’8% SU CALCIOBALILLA, FLIPPER, GIOSTRINE E JUKEBOX: CHI LA DEVE PAGARE E QUANDO SI VERSA?

Gli importi a forfait presentati dalle Dogane per la tassa dell’8% rimarranno in vigore sino a quando il Ministero dell’Economia e delle Finanze non fisserà con proprio decreto le basi imponibili definitive. Intanto, ha proseguito “Il Sole 24 Ore”, la circolare chiarisce che “questi beni non sono soggetti ad autorizzazione, verifica tecnica e certificazione, ma soltanto all’obbligo del versamento dell’Isi e dell’IVA forfettaria eventualmente connessa”.



Inoltre, esattamente come si verifica per l’imposta di consumo, i gestori “saranno chiamati alla cassa entro il 16 marzo a partire dal 2023 oppure entro il 16 del mese successivo a quello di prima installazione. Si versa, dunque, ogni anno e in una soluzione”.