Abbiamo già visto il caso di un datore di lavoro che ha chiesto all’Agenzia delle Entrate se le mance percepite dal proprio lavoratore siano tassabili: ebbene, la risposta dell’Agenzia delle Entrate è stata quella di considerarle reddito da lavoro e agevolabili attraverso l’imposta sostitutiva del 5%. Sulla base della legge di bilancio 2023 inoltre è stato introdotto il limite massimo del 25% del reddito annuale per il lavoratore del settore privato e delle strutture ricettive della ristorazione.
Tasse sulle gratifiche: anche le mance saranno tassate
Il nuovo sistema di tassazione per le gratificheAgenzia delle Entrate che ha deciso di applicare un’imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali regionali comunali con un aliquota del 5% e con un limite massimo del 25% del reddito guadagnato nell’anno per i servizi resi.
Perché ciò accada l’agenzia ha fissato un limite di reddito a 50.000 euro di reddito da lavoro complessivo.
Tasse sulle gratifiche: Come funziona il nuovo sistema di tassazione
L’imposta sostitutiva deve essere calcolata dal datore di lavoro che dovrà tenere conto sia delle mance pagate attraverso i mezzi elettronici, che di quelle corrisposte in contanti.
Prima di effettuare il calcolo però il datore di lavoro deve assicurarsi che il dipendente soddisfi tutti i requisiti stabiliti, compresi quelli di reddito provenienti da altre fonti. Infatti imposta IRPEF agevolata al 5% Non può essere applicata se il reddito complessivo è superiore ai 50mila euro l’anno, anche se il reddito aggiuntivo è assicurato da guardiani provenienti da altre aziende o altre attività lavorative.
Il dipendente dal canto suo ha la facoltà di comunicare al datore di lavoro la decisione di rinunciare al regime fiscale agevolato qualora lo desideri. Ma la rinuncia non è obbligatoria e non può essere imposta dal datore di lavoro che, per evitare di avere un onere aggiuntivo, possa decidere di indurre il dipendente a effettuare questa rinuncia.
Il lavoratore dunque avrà una maggiore flessibilità per valutare quale opzione sia più vantaggiosa per la propria situazione finanziaria.