REGIONE LOMBARDIA, IL SISTEMA IMPRESE IN UE AL TAVOLO DELLA COMPETITIVITÀ

Il prossimo 20 marzo la Lombardia parteciperà al Tavolo della Competitività, con la regia dell’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Guido Guidesi, nella inedita cornice di Bruxelles: il sistema economico e produttivo della Lombardia sarà dunque al centro del dibattito, per la prima volta svolto nella capitale d’Europa. In questo modo prosegue il proficuo lavoro della Regione per rivolgere lo sguardo in Ue all’integrità del mondo politico e produttivo della Lombardia, percorso di fatto cominciato circa 2 anni fa con l’insediamento dello stesso Guidesi.



Prima il fulcro fu la battaglia sull’automotive – tanto che dal 1 gennaio Lombardia guiderà l’alleanza del settore – e poi ora con l’asset della chimica: Guidesi è infatti da poco divenuto il presidente delle Regioni europee della chimica. Al Tavolo della Competitività che si svolgerà a Bruxelles mercoledì prossimo, parteciperanno tutte le associazioni regionali di categoria di riferimento: l’incontro si terrà presso la delegazione di Regione Lombardia.



LE PRIORITÀ, LE IMPRESE E I TERRITORI: LA REGIA DELL’ASSESSORE GUIDESI E IL SISTEMA LOMBARDIA

Tra le priorità ribadite da Regione Lombardia in questi mesi verso gli obiettivi della prossima Legislatura europea – che si insedierà dopo il voto delle Elezioni dell’8-9 giugno prossimi – resta primaria l’attenzione al territorio produttivo ed economico: «la Commissione ascolti i territori», sottolinea l’asssessore Guidesi, come riportato dalla “Gazzetta di Mantova”. In un recente incontro a Palazzo Lombardia a margine degli Stati generali per il Patto dello sviluppo, Guidesi ha ribadito l’importanza degli obiettivi fissati da Regione Lombardia per l’immediato futuro: «l’Europa ci chiede di raggiungere degli obiettivi che noi condividiamo e su cui vogliamo essere protagonisti».



Per raggiungerli però occorre investire e per farlo le imprese hanno bisogno di liquidità: “sfidando” la complessa politica monetaria in capo alla BCE, Regione Lombardia si struttura e presenta in Ue come modello per diversi settori, come già visto per automotive e chimica. Intervistato dal “Sole 24 ore” lo scorso gennaio, Guidesi ha lanciato un appello a Bruxelles: «l’Europa valorizzi le regioni più produttive». Puntanto sulla leadership ottenuta anche grazie alla fiducia presa da svariate regioni storiche europee (la Sassonia su tutte), l’assessore ribadisce la centralità e il valore del tessuto produttivo regionale: «I veri portatori di interessi sono i territori con le loro imprese, sono loro il motore dell’Europa».