Animi infuocati a Fuori dal Coro, lo show di Mario Giordano che durante l’ultima puntata ha avuto tra gli ospiti Taylor Mega. L’influencer si è resa protagonista di alcune dichiarazioni che hanno fatto discutere: “È più stressante fare l’influencer che lavorare in una fattoria. – ha dichiarato la Mega, come riporta il Fatto Quotidiano – A livello fisico è duro fare il contadino, ma psicologicamente è molto più duro il mio lavoro“. Il padrone di casa si è allora rivolto al pubblico, lasciandosi sfuggire una richiesta che ha poi destato l’ira della bella Taylor: “Chi preferite? Votate per la contadina, non fatemi fare brutta figura che quella lavora e si sveglia alle 4 del mattino”. La Mega è così sbottata: “Bisogna rispettare ogni lavoro. Sia chi fa la contadina e alleva le capre, sia chi fa il lavoro dell’influencer.” ha ammesso.
Taylor Mega attacca Mario Giordano: “Non mi hanno fatto parlare, mi sono rotta!”
Prima che potesse finire il suo discorso, Taylor Mega è stata però interrotta da Mario Giordano che le ha così replicato: “Sa qual è il problema? Ci sto scherzando su ma il tema è molto serio. Si parla di dare valore ai soldi. Quando uno dice che per 80mila euro non si alza nemmeno dal letto magari è una battuta sfuggita male, ma fa perdere il significato dei soldi e della fatica che richiede guadagnare i soldi. Tutti i lavori ovviamente sono rispettabili, però bisogna anche rispettare la fatica e la preparazione”. Né il modo né le parole sono però piaciuti a Taylor che si è così sfogata sui social, parlando di vera e propria censura. “Per fortuna che doveva essere una trasmissione di stampo giornalistico”, si è lamentata. “Non mi hanno fatto dire tre parole quando hanno visto che andavo contro il conduttore, che secondo me ha gestito malissimo la trasmissione. Ha deciso deciso di dare un taglio per prendere consensi non spiegando cos’è in realtà il vero significato di fare l’influencer. – così ha concluso – A un certo punto hanno spento i microfoni, io ci spero sempre di vedere trasmissioni intelligenti con un minimo di spessore. Mi sono rotta le palle”.