Idee confuse. E’ quello che viene in mente dopo aver sentito una dichiarazione di quella che oggi è una delle due o tre cantanti americane più popolari in assoluto, con le sue decine di milioni di dischi venduti e dozzine di premi e riconoscimenti, la cantante country pop Taylor Swift. In un documentario diffuso da Netflix intitolato Miss Americana infatti a un certo punto spiega perché ha deciso di sostenere al senato il candidato democratico Phil Bredesen contro il repubblicano Marsha Blackburn. Il primo è un sostenitore dell’aborto, la seconda pro-life, ciò sostenitrice della vita e contraria all’aborto. In precedenza, va chiarito, Taylor Swift in diverse occasioni si era definita cristiana praticante e credente.



“I CRISTIANI DEL TENNESSEE”

Si tratta di diritti umani di base, non sopporto di vedere un altro annuncio pubblicitario di Marsha Blackburn mascherare queste politiche dietro le parole valori cristiani del Tennessee “, ha detto nello speciale di Netflix. “Questi non sono i  valori cristiani del Tennessee. Vivo nel Tennessee. Io sono cristiana Non è quello che rappresentiamo”. Sicura? Può essere che i cristiani del Tennessee siano a favore dell’aborto, ma non è certo quello che la Bibbia e il cristianesimo sostengono per cui o una o l’altra: o lei e gli altri cristiani di quello stato non conoscono il cristianesimo, o non sono affatto cristiani. Ma certo, per una cantante in cerca di successo è meglio avere i voti dei giovani che sono perlopiù democratici che repubblicani. Che non amano la musica.

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