Oggi pomeriggio Tecla Insolia è stata ospite ad Amici 20, dove ha intonato il suo ultimo singolo, intitolato “L’urlo di Munch”. La finalista di Sanremo Giovani 2020, battuta in volata soltanto da Leo Gassman, è stata apprezzata recentemente su Rai Uno nella seguitissima fiction “Vite in fuga”, nella quale ha vestito i panni di Ilaria, figlia di Claudio Caruana (Claudio Gioè) e Silvia Stellati (Anna Valle). A proposito di quest’esperienza da attrice, Tecla Insolia ha dichiarato ai microfoni di “Antenna Uno Notizie”: “Studiavo sempre le parti prima, giravamo circa quattro scene al giorno. Il primo giorno di riprese ero molto agitata, mi aspetto tanto da me stessa. L’ultimo giorno ho pianto tanto, come tutti, perché siamo stati, troupe e cast, tanto tempo insieme. In Trentino abbiamo vissuto, nello stesso hotel, per tre mesi, distanti da tutto e da tutti“. Quanto al suo personaggio, la cantante ha dichiarato: “Molti hanno criticato questa continua arrabbiatura di Ilaria. Io, con qualche escamotage, cerco di giustificarla: ho fatto un esercizio empatico per affrontare questo personaggio. Ilaria è una ragazzina di 15 anni che si trova, da un giorno all’altro, catapultata in questa vita che non crede possibile e affronta la situazione esternando il disagio che prova”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
TECLA INSOLIA: “SONO ANCORA GIOVANE, SPERO DI…”
Tecla Insolia, a soli 17 anni, si presenta nello studio di Amici 2021 per presentare il suo ultimo singolo “L’urlo di Munch”. Con una carriera da cantante e da attrice in ascesa, Tecla Insolia si racconta ai microfoni di Maria De Filippi che si congratula con lei per i grandi successi che sta ottenendo. “Sono ancora giovane, ma spero di fare questo nella vita”, ammette l’artista che poi parla dei fratelli. “Santiago è il più piccolo”, svela. “So che ti ha graffiato, cosa gli avevi fatto?”, chiede Maria De Filippi. “E’ un bambino un po’ irascibile”, risponde Tecla che poi riceve i complimenti per la sua voce sia dalla De Filippi che da Arisa. “In bocca al lupo per tutte le tue cose e complimenti ancora”, dice la conduttrice prima di salutarla. (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
TECLA INSOLIA OSPITE AD AMICI 2021
C’è anche Tecla Insolia, tra gli ospiti della nuova puntata di Amici 20, in onda oggi a partire dalle 14.10 su Canale 5. In un’intervista del 14 gennaio al Fatto Quotidiano, la giovane cantante vincitrice di Sanremo Young ha raccontato il periodo più duro per lei, quando – dopo essere stata ingaggiata dalla Rai per un film su Nada – ha scoperto di aver contratto il Covid: “Una settimana senza un filo di voce. Non riuscivo a parlare, figuriamoci recitare o cantare. Sono guarita dopo un mese, ma ancora oggi provo spossatezza. E mi rendo conto di quale gioia sia respirare a pieni polmoni”.
La quarantena l’ha trascorsa con sua madre e suo fratello: “Avevo contagiato entrambi, e loro soffrono di asma. Mio padre era rimasto a Piombino, noi a Roma, in una casa messa a disposizione dalla produzione del film tv su Nada, per il quale ero stata scelta in estate”. Prosegue Tecla: “Sono risultata negativa all’ultimo tampone utile, poi sarei stata sostituita nel ruolo di protagonista. Era un venerdì, il lavoro sul set sarebbe partito il lunedì successivo. Nada piccolina è Giulietta Rebeggiani. Io sono nella seconda parte della storia, che arriva fino alla vigilia del Sanremo ’69, quello di Ma che freddo fa. Non tento di imitare la voce di Nada, né mi hanno truccata per somigliarle. Sarò lei restando me stessa”.
Tecla Insolia: “Sarebbe stato bellissimo vincere Sanremo Giovani…”
Tornando al suo corso artistico principale – quello di cantante – Tecla Insolia si gode ancora il successo che si è guadagnata prima con Sanremo Young e poi con Sanremo Giovani, dove per un soffio è stata battuta da Leo Gassman: “Appena Amadeus ebbe annunciato il verdetto provai sollievo. Ero sopraffatta da stati d’animo contrastanti. Arrivare prima anche lì sarebbe stato forse troppo. Però quando suonò la sveglia il mattino dopo pensai: sarebbe stato bellissimo vincere!”.
L’urlo di Munch è il nuovo singolo di Tecla Insolia
Il nuovo singolo di Tecla Insolia s’intitola L’urlo di Munch; per lei è quasi un urlo liberatorio, dopo i timori legati al virus. Ma non solo: “Quel grido esce dal silenzio del quadro. Per me, adesso, è l’inquietudine di una ragazza costretta a vivere in una società dove dominano i falsi valori della superficialità e dell’indifferenza, e in cui diamo per scontato che ciascuno sappia ciò che voglia fare o quel che è sensato esprimere. Nessuno pensa alla malinconia che può coltivare un giovane. Soprattutto in un periodo come questo”.
La pandemia sta in un certo modo segnando anche lei, che va ancora a scuola: “Io non sono una che si ferma a chiacchierare a ricreazione, ma per tanti miei compagni l’interruzione della socialità è devastante. Degli effetti sulla psiche ce ne renderemo conto solo tra decenni. Persino io, che sono introversa, a pandemia finita andrò in giro a conversare con tutti gli sconosciuti che incontrerò”.