Tedros Adhanom Ghebreyesus non si è vaccinato contro il Covid“. Questa l’ultima bufala che circola sui social. Nello specifico, sta rimbalzando da una piattaforma all’altra un estratto di un documentario che ha come protagonista il direttore dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Nel video, che dura circa 35 secondi, si sente Tedros Adhanom Ghebreyesus, che è di origine etiope, dire di aver aspettato fino a maggio 2021 per ricevere il primo vaccino Covid, allineandosi alla campagna di vaccinazione africana e di altri Paesi a basso reddito. Ma la clip è stata condivisa in questi giorni per far veicolare il messaggio secondo cui Tedros non si è vaccinato contro il Covid.



Sulla vicenda è intervenuta anche l’Oms, alla luce dell’eco che stava raggiungendo la fake news. «Il Dr. Tedros ha comunicato di essere stato vaccinato (contro il COVID-19, ndr) nel maggio 2021», ha dichiarato un portavoce dell’Oms a Reuters. Infatti, il 12 maggio 2021 il direttore dell’Oms ha twittato per annunciare di essersi vaccinato in un ospedale universitario in Svizzera, pubblicando anche una foto della vaccinazione. Inoltre, aveva colto l’occasione per sollecitare governi, case farmaceutiche e parti interessate a impegnarsi di più per garantire l’equità dei vaccini per tutti.



PERCHÈ VIDEO CHE CIRCOLA SUI SOCIAL È UNA FAKE NEWS

L’aspetto curioso di questa bufala su Tedros Adhanom Ghebreyesus è che il video che circola sui social media è un segmento autentico del documentario HBO “How to survive a pandemic” che racconta lo sviluppo e la distribuzione del vaccino anti Covid. Risale a un mese dopo la somministrazione della prima dose a Tedros presso la sede dell’Oms, poche ore prima che intervenisse al vertice del G7, secondo quanto rimarcato da Jon Cohen, della rivista Science, che ha condotto l’intervista. C’è anche la trascrizione completa dell’intervista sul sito web della rivista scientifica.



Prima gli è stato chiesto quando si sia vaccinato, poi perché si sia vaccinato subito, essendo capo dell’Oms poteva farlo nel dicembre 2020: «Sento di sapere qual è il mio posto: in un Paese povero chiamato Etiopia, in un continente povero, l’Africa. Con i privilegi che ho qui, forse ho avuto la possibilità di averli per primo. Non voglio approfittarne, perché voglio ricordarmi ogni giorno che la vaccinazione dovrebbe iniziare in Africa. Volevo aspettare che l’Africa e altri Paesi in altre regioni, Paesi a basso reddito, iniziassero a vaccinare». Il 5 agosto comunque anche Cohen è intervenuto, lui su Twitter, per smentire la fake news.