Ancora grande successo per Striscia la notizia, che anche ieri sera ha fatto sentire la “voce dell’insolvenza” tra servizi divertenti, irriverenti e di denuncia (video Mediaset alla pagina seguente). dopo la consueta parte di apertura con Ezio Greggio e Michelle Hunziker, arriva il momento dello stacchetto delle due veline Alessia Reato e Giulia Calcaterra. Come consuetudine, la Hunziker si lascia andare ad una battuta sulle loro caratteristiche. Michelle elogiando la loro estrema elasticità fisica nel fare gli stacchetti annuncia come il ministro del Lavoro Elsa Fornero le vorrebbe come testimonial della riforma del lavoro per sottolineare quanto sia importante la “flessibilità”. Il primo servizio vede all’opera Dario Ballantini nelle vesti del Rottamatore, il sindaco di Firenze Matteo Renzi. “Renzi” si posiziona davanti a Montecitorio pizzicando tanti politici che entrano nel Parlamento. Tra le varie ‘vittime’ di Ballantini – Renzi ci sono Piero Fassino e Paola Concia del Partito Democratico, Osvaldo Napoli, Maurizio Lupi e Laura Ravetto del Popolo della Libertà e Marci Rizzo dei Comunisti Sinistra Popolari. Renzi presenta alcune battute davvero molto divertenti come quella in cui dice che in caso di vittoria di Bersani alla Primarie lui è pronto a spingerlo… dalla finestra. La fine del servizio vede Renzi uscire dalla sede del PDL con in mano un martello imprecando perché ormai all’interno non ha trovato più nulla da rottamare giacché è tutto rotto. Il secondo servizio mandato in onda, vede gli inviati Fabio e Mingo alle prese con un ospedale degno delle migliori commedie all’italiana. Fabio, nelle vesti del mitico dottor Tersilli interpretato daAlberto Sordi, pone l’attenzione su una struttura ospedaliera ubicata a Penne in provincia di Pescara la cui costruzione è iniziata negli anni 60 e che oggi si presenta ancora senza essere stata mai utilizzata e terminata. Secondo le autorità, la struttura doveva essere prima utilizzata per diventare un centro di Psichiatria, poi di Geriatria ma alla fine è rimasta abbandonata. Si tratta di una struttura di ben 10 mila metri quadrati che al proprio interno vede ancora ammassate enormi quantità di materiale sanitario acquistato e mai utilizzato. Tra l’altro non si capisce ancora di chi sia la proprietà con Comune ed ASL che da anni battagliano per rivendicarla. L’unica cosa certa, come sottolineano gli inviati di Striscia, è che si tratta di un grandissimo spreco di denaro pubblico. Il terzo servizio è realizzato da Vittorio Brumotti che, in sella alla propria bici, si è recato a Cagliari dove vuole segnalare una storica costruzione che le autorità sarde hanno dimenticato e che il tempo sta portando alla rovina. Si tratta di una casa coloniale fascista degli anni ’30 che in seguito è stata utilizzata come ospedale per circa trent’anni. L’appello di Brumotti è quello che questa struttura di circa 10 mila metri quadrati possa tornare al proprio antico splendore. Per far rendere conto della situazione scatta una foto e la consegna all’assessore per l’Urbanistica e l’ambiente del Comune di Cagliari, Paolo Frau che, in realtà, fa presente come una richiesta è stata fatta già da diverso tempo alla Regione Sardegna che risulta essere proprietaria dell’immobile. I due si lasciano con la promessa di rivedersi tra un po’ di tempo per vedere come procede la questione. Il servizio successivo mostra come l’inviata del TG4 a New York, Maria Luisa Rossi Hawkins si faccia beccare in diretta mentre si sistema i capelli con un pettine. Nel fuori onda la giornalista si arrabbia tantissimo per il mancato avviso dell’imminente messa in onda. Come se non bastasse incomincia ad inveire nei confronti di una giornalista di cui non vuole fare il nome rea di averle telefonato all’una di notte per pretendere la redazione di servizio giornalistico audio. Per ripicca la Hawkins è ben intenzionata a fare lo stesso anche con lei ma non chiamandola sul cellulare bensì sul telefono di casa. Il prossimo servizio curato da Moreno Morello parla dell’avvocato Giacinto Canzona che per anni ha dato in pasto al mondo dell’informazione televisiva una serie incredibile di bufale come ad esempio una falsa storia di una donna deceduta sul nave Costa Crociere naufragato al largo dell’isola del Giglio, oppure la falsa storia di una donna che in sella ad una bicicletta nella città di Caserta dopo aver mangiato un paio di babà viene fermata dalla polizia municipale che le fa l’alcool test risultando positiva. La storia dell’avvocato Canzona è davvero avvincente e lo vede nello scorso mese di luglio sposarsi con la propria storica fidanzata, l’avvocato Anna Orecchioni. L’inviato di Striscia va a controllare se il tutto corrisponda alla realtà. Effettivamente, questa volta non ha preso in giro nessuno soltanto che al banchetto nuziale sono presenti tutti i vari personaggi che si sono susseguiti nelle varie storie inventate dall’avvocato Canzona.  



La puntata di Striscia termina con la rubrica Fatti e rifatti in cui viene messo in evidenza come nel corso degli anni sia cambiata la fisionomia facciale di Antonella Clerici. In particolare il servizio mostra qualche evidente ritocco a cui la famosa presentatrice si è sottoposta come ad esempio gli zigomi sembrano essere molto saliti, anche la parte immediatamente soprastante gli occhi sembra essere stata “riveduta e corretta”. Nella rubrica, viene evidenziato come in una sua recente trasmissione di qualche giorno fa le braccia risultino leggermente cadenti, soprattutto se rapportate al viso… Clicca qui per guardare il video Mediaset con ballantini Renzi e qui per la rubrica Fatti e rifatti.  



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