Qualcuno potrebbe correre il rischio di sottovalutare le parole di Filippo Bisciglia, conduttore di Temptation Island, che ha parlato del programma come di un “esperimento sociologico”. Molto più che un reality dei tradimenti, un gioco di corna, bensì uno sguardo su ciò che siamo, ciò che diventiamo quando siamo messi di fronte alle tentazioni che più solleticano i nostri istinti. Perché diciamocela tutta, forse il segreto del successo di questo programma risiede nell’immedesimazione che suscita nel telespettatore. Ogni volta che un tentatore o una tentatrice fa il suo mestiere, insinuandosi tra i due fidanzati, vi capita di domandarvi:”Io al suo posto come mi sarei comportato?”. Ecco, è la curiosità di vedere come si comporteranno i protagonisti per capire cosa potrebbe accadere se imboccassimo questa o quell’altra strada del bivio che ci si presenta (quasi) ogni giorno. Resistere o meno alla tentazione? (agg. di Dario D’Angelo)



TEMPTATION ISLAND, “NON E’ IL REALITY DEI TRADIMENTI”

Temptation Island 2019 si prepara a “infiammare” l’estate televisiva. Filippo Bisciglia è stato confermato alla guida del programma prodotto dalla Fascino di Maria De Filippi. Un banco di prova, anche se non è alla prima conduzione, ma in autunno-inverno arriva Temptation Island Vip e il suo nome circola per la conduzione, oltre che per il Grande Fratello Vip e il nuovo format di Amici Vip. «Ci sono vari progetti in ponte, sono pronto per la mia prima conduzione in studio», commenta Filippo, come riportato da Quotidiano.net. Di sicuro Temptation Island non è un gioco come si può pensare, ma un esperimento sociologico. «Non è il reality dei tradimenti, ma racconta ciò che accade nella vita di tutti i giorni. Siamo tutti bravi a fare i fidanzati perfetti all’interno della propria comfort zone. Nella vita di tutti i giorni non sai come si comporta il fidanzato/a quando non ci sei, e questo è Temptation Island», ha spiegato Bisciglia al Messaggero. Lui comunque preferirebbe non partecipare, se non «da single, come tentatore. In coppia? Meglio di no».



TEMPTATION ISLAND 2019, NON UN GIOCO MA UN ESPERIMENTO SOCIOLOGICO

Le “corna” tornano a rianimare l’estate di Mediaset. Dopo il grande successo della scorsa edizione e della versione Vip, il reality di amore e tradimenti torna nei palinsesti di Mediaset con la sesta edizione. I telespettatori sono pronti alle scintille ed evidentemente la riproposizione di un meccanismo ormai collaudato non rappresenta un problema. Non si prevedono infatti grandi novità per quanto riguarda il meccanismo, del resto è proprio quello che attira la gente davanti al televisore. Il format non è originale, ma basato su quello statunitense. A livello di ascolti si partì col botto nel 2005 con il 23,48 per cento di share, una percentuale avvicina proprio nell’ultima edizione con il 22,63 per cento di share. Tra la prima e la sesta edizione però ci sono stati risultati altalenanti. Forse una fase di assestamento che ha permesso la crescita e i miglioramenti del programma ormai ben collaudato.

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