A proposito della malattia di sua figlia Teresa, Jovanotti esprime profonda ammirazione “perché ha una forza incredibile, ha avuto difficoltà alcuni mesi fa e ha dimostrato una forza pazzesca. E’ stata strepitosa. Nella vita ti arrivano delle cose a cui non sai come reagire…”. Nell’intervista a Domenica In il cantante elogia il rapporto instaurato con la figlia, esprimendo quello che sente nei suoi confronti: “Ho sempre pensato che avrei avuto una figlia, ho trovato l’amore e ci siamo detti che sarebbe stata una cosa bellissima. Quando è nata mia figlia ho avuto l’impressione che sapesse il fatto suo. Ognuno è il papà che riesce ad essere – continua JovanottiNon sono né geloso né possessivo, anzi io la spingo. E’ molto brava, sta già facendo i primi lavori come disegnatrice. L’ho sempre sostenuta. A volte i figli realizzano i sogni non compiuti dei genitori”. (Agg.Jacopo D’Antuono)



Jovanotti e la malattia della figlia Teresa Cherubini

Una malattia diagnosticata a un figlio è certamente una situazione che modifica ogni prospettiva e priorità e che può mettere a rischio inevitabilmente la stabilità anche delle persone più forti. Nel momento in cui si riceve la notizia si teme infatti di non avere la forza di riuscire a superare quella prova e di non saper dare coraggio a chi affronta quella difficile situazione. E invece è proprio in quelle occasioni che si scopre una determinazione che non si pensava di avere.



Ne sa qualcosa Jovanotti, abituato a farsi apprezzare dal pubblico per il ritmo travolgente delle sue canzoni e per la battuta sempre pronta, che ha vissuto in prima linea un problema che non credeva di superare. Teresa, la sua unica figlia, ha infatti scoperto nell’estate del 2020, di avere il linfoma di Hodking e ha dovuto così sottoporsi a cure davvero pesanti.

Teresa Cherubini, la malattia? Ora tutto è alle spalle…

In un primo momento la ragazza, classe 1998, aveva solo un dolore a un linfonodo, ma credeva che il problema fosse facilmente risolvibile. La diagnosi, arrivata dopo diversi accertamenti, era però di quelle allarmanti e imponeva di non sottovalutare la situazione: linfoma di Hodgkin.



Anche uno come Jovanotti ha capito di essere vulnerabile, ma ha fatto il possibile per dare coraggio alla sua Teresa: “Sono stati sei mesi difficili, che si sono conclusi bene – sono state le sue parole riportate da ‘Vanity Fair’ –. Io credevo di essere quello forte del gruppo e invece ero quello che aveva le gambe che cedevano. Quello che io ho imparato da padre, è che queste cose si affrontano, oggi con strumenti molto più avanzati, evoluti, complessi, un giorno alla volta, con un obiettivo davanti, pensando al futuro, ma con coraggio, con speranza e con fiducia. Queste sono le parole fondamentali. Ma ne aggiungerei una, forse un po’ più astratta ma necessaria, con l’amore”.

Ora che il peggio è alle spalle tutta la famiglia Cherubini non può che guardare con sollievo a quel periodo difficile, mentre Teresa può dedicarsi alla sua grande passione: i fumetti.