TERESA, INSULTA A ISCHIA TURISTI DEL NORD: LE SCUSE DA BARBARA D’URSO

Teresa, la donna di Ischia che che ha insultato dei turisti del Nord («Per anni ci avete chiamato terroni e ora siete qui»), oggi a “Live Non è la D’Urso” racconta la sua verità sul video che è diventato subito virale. «I toni possono sembrare esasperati, ma se non vengono contestualizzati e motivati… Devo spiegarti il motivo della mia protesta», ha esordito in collegamento proprio da Ischia. E quindi ha spiegato: «Io la settimana scorsa ti ho sentito fare domande al presidente del Consiglio. Io nel mio piccolo mi sono posta le stesse domande. E se cominciava un contagio da Coronavirus? Come faremmo? Si bloccherebbe tutto. Abbiamo un sistema sanitario che non può sopportare questa emergenza». Dunque la tesi difensiva di Teresa è la seguente: ha insultato i turisti del Nord perché non ci sarebbero stati controlli. Una versione che però non regge. Se ne accorge la stessa conduttrice, che quindi è intervenuta. «Comprendo che potrebbe essere complicato, ma hai portato alla luce quello che stiamo combattendo da anni. Se facciamo una cosa del genere, è terribile», ha spiegato Barbara D’Urso.



Barbara D’Urso ha proseguito: «Quelli che c’entravano? Mica avevano il Coronavirus. Erano dei turisti, peraltro Ischia, come tutto il meraviglioso Sud, vive di turismo. Se trattiamo male i turisti, quelli poi non vengono. Si innesca una cosa orrenda». La replica di Teresa non si è fatta attendere: «Lo scopo della mia protesta è che si controllasse la provenienza dei turisti, se provenivano da zone rosse, per provenire un eventuale contagio». Poi sono arrivate le scuse: «Non sono razzista, mi dispiace che si sta usando il mio video per una guerra tra Nord e Sud. Se fossi stata razzista, sarei andata ogni giorno a protestare. Io sono andata lì per l’assenza di controlli e le contraddizioni sulle decisioni del governo».



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