Terra amara, anticipazioni puntata 25 gennaio 2024 su Canale 5
Le anticipazioni di Terra amara, in onda da oggi 25 gennaio, su Canale 5, ci dicono che Zuleyha torna in villa e rassicura tutti: sulla pistola che ha ucciso Umit non ci sono le sue impronte, quindi è stata scagionata da ogni accusa. Betul, intanto, confessa a Fikret che Mehmet/Hakan ha deciso di donare 20 milioni di dollari all’azienda Yaman per coprire i debiti ma di non volere quote in cambio. Lui non capisce per quale motivo Zuleyha non gli abbia riferito nulla. Betul gli instilla il dubbio sulle intenzioni poco benevoli di Mehmet/Hakahn, ed è sicura che, in qualche modo, l’uomo se ne approfitterà e da socio vorrà diventare proprietario dell’azienda. Betul se ne lamenta e lo implora di aiutarla perché si fida solo di lui. Più tardi, Fikret si reca a casa Yaman e si arrabbia con Zuleyha per aver venduto le azioni senza dirgli nulla.
Lei gli risponde che è stata costretta perché aveva bisogno di soldi, e Fikret ci rimane male. Lui si insospettisce e decide di vendere i propri terreni in modo da poter aiutare Zuleyha al posto di Hakan. Nel frattempo, durante alcuni scavi, dei lavoratori trovano un frigorifero, dove al suo interno c’è un cadavere… Più tardi, Zuleyha viene avvisata dal procuratore: deve venire subito perché c’è una novità che riguarda Demir…
Terra amara, anticipazioni puntata in onda il 25 gennaio 2024
Le altre anticipazioni di oggi di Terra amara rivelano inoltre che viene svelata tutta la verità su Demir Yaman, e Zuleyha ne resterà molto sconvolta da tale notizia. Tutti in villa cercano di consolarla. Lutfiye la incoraggia perché è una donna forte. Sermin intanto mette in guardia Betul: Fikret prima o poi sposerà Zuleyha, perché ne è innamorato, e a sua figlia non resterà nulla. Se vuole mettere mani sull’eredità degli Yaman, deve darsi da fare…
Terra amara: dove eravamo rimasti
Nelle precedenti puntate di Terra amara, Abdulkadir è in possesso della pistola con cui Zuleyha ha sparato a Umit, uccidendola accidentalmente. L’uomo ha quindi un asso nella manica per sbarazzarsi della donna, di cui capisce che il suo socio Hakan si è innamorato. Zuleyha viene portata via dai gendarmi, ma al momento opportuno i risultati balistici rivelano che sulla pistola le impronte non corrispondono a quelle di Zuleyha, quindi il procuratore sostiene che possa essere solo Demir il vero colpevole. In realtà è stato Hakan a cancellare ogni prova sull’arma del delitto, dopo aver capito il subdolo piano di Abdulkadir. L’uomo quindi minaccia il suo socio: nessuno deve più toccare Zuleyha e i suoi figli. Vuole ancora vendicarsi di Demir, ma sua moglie deve restarne fuori perché non c’entra nulla.