Dopo che la notizia della sua partecipazione al convegno dei terrapiattisti aveva destato scalpore, il filosofo-opionionista Diego Fusaro fa retromarcia e non si presenta al convegno tenutosi ieri a Milano. O quantomeno così riportano Le Iene, anche se riportano le prove dei contatti precedenti alla bufera social tra Fusaro stesso e i responsabili dei terrapiattisti italiani: in particolare, per dimostrare la vicinanza alla causa, il filosofo anti-liberista e anti-capitalista aveva parlato così con il paleobiologo Albino Galuppini «Ogni spirito critico deve essere aperto alla ridiscussione del tutto, non ci sono dogmi indiscutibili, ben venga la ridiscussione del tutto. La ricerca implica che ci si interroghi su tutto e il bello della scienza è che tutto è discutibile, altrimenti diventa una fede come le altre». Secondo il programma di Mediaset, per partecipare al convegno Fusaro avrebbe ricevuto un rimborso spese di 250 euro, però prontamente restituiti agli organizzatori dopo aver mandato disdetta. Intervenuto poi questo pomeriggio su Twitter, lo stesso filosofo Diego Fusaro sottolinea – in riferimento al nostro articolo – «A proposito di fake news. Mai stato a questo convegno. Per inciso, le tesi dei terrapiattisti fanno ridere. Un caro saluto». (agg. di Niccolò Magnani)
Il video pubblicato da Albino Galuppini in cui Diego Fusaro conferma “con grande piacere” la sua partecipazione al convegno dei Terrapiattisti
OSPITE IL FILOSOFO DIEGO FUSARO
Dagli attacchi a Papa Francesco alle teorie complottiste sullo sbarco sulla Luna, passando per la convinzione che la Terra non sia tonda: negli ultimi tempi si è spesso parlato del movimento dei Terrapiattisti, che oggi si riuniranno a Milano per un convegno con ospiti eccellenti. L’evento è in programma all’hotel The Hub e tra i relatori troviamo anche Diego Fusaro, che terrà due interventi: il primo a carattere storico (La cosmologia da Tolomeo a Copernico), il secondo a carattere politico (La Laocrazia, questa sconosciuta). Ma non solo: presente Agostino Favari per gli interventi “Dimostrazione: il Sole dista dalla Terra 5000 Km”, “Curvatura assente fra Civitavecchia e isola del Giglio” e “Viaggio in Antartide: lettera al presidente del Consiglio Giuseppe Conte”, mentre Albino Galuppini parlerà di “Astronomia zetetica: il modello eliocentrico non corrisponde alla realtà”.
TERRAPIATTISMO, CONVEGNO OGGI A MILANO
«50 anni di inganni» è uno dei motti principali dei Terrapiattisti, che vogliono sfidare la scienza e dimostrare che in realtà la Terra sia piatta, nonostante le innumerevoli dimostrazioni di astronomi e scienziati. Ricordiamo che non sono mancate le prese di posizione nette nel corso degli anni, basti pensare ai sospetti su mappamondi e atlanti: a loro avviso, parliamo di strumenti di propaganda dell’ideologia dominante. Alla base delle loro ricerche il noto effetto Pac-Man, con i Terrapiattisti pronti a dimostrare di avere ragione grazie ad una crociera: il viaggio del secolo – ribattezzato Flat Earth Cruise – è in programma per il 2020 ed è organizzato dalla Feic (Flat Earth International Conference). Resta da valutare se si affideranno a Gps, ma c’è una sicurezza (in base alle loro teorie): non c’è il rischio di cadere nel precipizio, in quanto i ghiacci dell’Antartide fungono da barriera prima di arrivare al baratro…