Un terremoto di lieve entità si è verificato nella tarda serata di ieri in provincia di Torino. In base a quanto comunicato dall’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, l’Ingv, alle ore 22:58 di ieri sera, mercoledì 19 giugno, è stato registrato un sisma con epicentro a due chilometri di distanza da Rorà, piccolissimo comune di poco più di 200 abitanti, situato all’interno della provincia torinese. L’ipocentro, la profondità del sisma, è stato invece localizzato a 11 chilometri di profondità sotto il livello del mare. Trattandosi di un sisma molto lieve, non si sono verificati danni alle persone o alle cose, anche se è stato avvertito in numerosi comuni della zona, fra cui Pinerolo, probabilmente il paese più noto, oltre ovviamente a Torino, da quelle parti. Il terremoto della serata di ieri di Torino è stato registrato dalla sala sismica Ingv di Roma a 47 chilometri a sud ovest di Moncalieri, a 51 da Torino, e 53 da Cuneo, e infine, a 82 chilometri a ovest di Asti.
TERREMOTO A TORINO DI MAGNITUDO 2.6
Quello di Torino non è stato l’unico terremoto modesto verificatosi ieri sulla nostra penisola. Alle ore 16:29 di ieri pomeriggio, ad esempio, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha localizzato un sisma di magnitudo 2.4 in Sicilia, precisamente sulle isole Eolie. Si è trattato di un terremoto molto profondo in quanto l’ipocentro è stato registrato a ben 119 chilometri di profondità sotto il livello del mare, con il comune più vicino, Messina, a 66 chilometri di distanza. Sempre nella giornata di ieri mercoledì 19 giugno, altro sisma, questa volta nella provincia di Ascoli, con una scala Richter di 2.2 gradi. L’evento è stato registrato dall’Ingv alle ore 11:45 di ieri mattina, a 11 chilometri di profondità e a 22 chilometri a nord-ovest di Teramo. Sia per il terremoto verificatosi nelle isole Eolie, sia per quello nelle Marche, non si sono registrati danni alle cose o alle persone.