E’ stato pubblicato nella giornata di ieri il consueto bollettino riguardante le scosse di terremoto ai Campi Flegrei dell’ultima settimana. Stando a quanto fatto sapere dall’Osservatorio Vesuviano dell’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, sta rallentando il fenomeno del bradisismo, l’effetto di sollevamento del suolo, e questo non può essere che una buona notizia.
La prima cosa che fanno sapere gli esperti è che al momento non sembrano essere prossime delle significative evoluzione della situazione, ricordando poi che dalla metà del mese di aprile il sollevamento del suolo aveva tenuto una media di due centimetri al mese di media, poi si era verificata la terribile scossa di terremoto ai Campi Flegrei di 4.4 gradi di fine luglio, e la deformazione aveva proseguito in maniera costante per tutto il mese di giugno. Da luglio, però, si è registrata una inversione di tendenza che speriamo possa essere confermata anche nelle prossime settimane, in attesa poi di ulteriori dati che dovrebbero arrivare nei prossimi giorni. In ogni caso l’Osservatorio Vesuviano ha fatto sapere che da gennaio 2024 ad oggi il suolo si è sollevato di circa 11 centimetri.
TERREMOTO AI CAMPI FLEGREI: 98 SISMI NEGLI ULTIMI 7 GIORNI
Sono stati invece in totale 98 le scosse di terremoto ai Campi Flegrei nell’ultima settimana, e la più importante è stata quella di magnitudo 3.2 gradi rientrante in uno sciame sismico composto da 23 diversi terremoti, localizzato dall’Ingv lo scorso 2 luglio. Infine, tutto nella norma anche il valore dei parametri geochimici, anche se si denota un trend di riscaldamento e pressurizzazione, che è probabilmente dovuto ad un aumento delle temperature “sopra il suolo” dovuto al caldo degli ultimi giorni.
La parola d’ordine resta comunque “normalità”, ma non stanno vivendo una vita normale le 1.500 persone che hanno dovuto lasciare le proprie case lo scorso 20 maggio in quanto le proprie abitazioni sono risultate inagibili o insicure dopo la tremenda scossa.
TERREMOTO AI CAMPI FLEGREI: MANIFESTAZIONE A POZZUOLI IL 15 LUGLIO
Proprio gli stessi, insieme ad altri, scenderanno in piazza sabato prossimo in quel del lungomare a Pozzuoli, per manifestare il proprio dissenso nei confronti del governo e di un decreto che viene ritenuto troppo scarno dal punto di vista degli aiuti economici. Il problema è che i 1.500 sfollati dovranno lasciare gli alberghi dove sono attualmente (non tutti), ospitati, di conseguenza la situazione si fa incandescente anche perchè molti degli stessi non sanno dove andare.
Fra di loro anche diversi anziani e bambini, che potrebbero ritrovarsi nel giro di meno di una settimana a dormire nel palazzetto dello sport di Monterusciello. “Il decreto Campi Flegrei risulta essere inadeguato”, spiega Laura Iovinelli portavoce del Comitato apposito, ricordando che i residenti attendono risposte concrete da mesi, di conseguenza servono modifiche al decreto, visto che lo stesso non punta sulla prevenzione ma solo sulla ricostruzione.