Le scosse di terremoto ai Campi Flegrei tornano ad occupare le pagine di cronaca delle ultime ore. Negli scorsi giorni è infatti ricominciata l’attività sismica con alcuni eventi anche superiori alla magnitudo di 3.0 gradi sulla scala Richter che hanno fatto tornare la paura fra la popolazione locale. “’Non ci sono danni – le parole de sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni, riportate da Il Resto del Carlino – siamo nella fase ordinaria del bradisismo in allerta gialla”. E ancora: “Mi attengo a quelli che sono i canali istituzionali ci sono dati scientifici, tecnici degli enti preposti che rispettiamo’. Le attività programmate che hanno portato all’adozione del decreto legge Campi Flegrei vanno avanti in modo sinergico tra Governo, protezione civile ed enti locali, a breve ci saranno anche le esercitazioni per la mitigazione del rischio”.



Luigi Manzoni ha spiegato che la popolazione fino a pochi giorni fa era più tranquilla: “Certo le scosse ripetute con magnitudo importanti delle ultime ore non fanno stare sereni. Come amministrazione stiamo facendo informazione, spieghiamo sempre la verità: più comunichiamo, più stanno tranquilli rispetto all’assenza di informazioni”.



TERREMOTO CAMPI FLEGREI: 242 SCOSSE NEGLI ULTIMI 7 GIORNI IN 4 DIVERSI SCIAMI SISMICI

Nella settimana fra l’8 e il 14 aprile, nell’area dei Campi Flegrei, sono stati localizzati 242 terremoti con una magnitudo maggior o uguale a zero e il più forte è stato quello che ha registrato una magnitudo di 3,7 gradi sulla scala Richter, così come fatto sapere dall’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, attraverso il consueto bollettino settimanale che è stato diramato ieri, martedì 16 aprile 2024, curato dalla sezione di Napoli – Osservatorio Vesuviano. Dei 242 terremoti, 167 sono avvenuti in solo 4 sciami sismici, a conferma di quanto il movimento tellurico sia ricominciato nella zona Flegrea.



In merito al fenomeno del bradisismo, ovvero, del sollevamento del suolo dovuto all’attività sismica ed eruttiva del vulcano, l’Ingv specifica che: “Dagli inizi del 2024 il valore medio della velocità di sollevamento nell’area di massima deformazione è di circa 10±3 mm/mese alla stazione GNSS di Rione Terra (RITE). Nell’intervallo 9-10 aprile si è registrato un sollevamento del suolo di circa 1 cm alla stazione GNSS di RITE. Successivamente la velocità del sollevamento è ritornata ai valori precedenti registrati nel 2024”.