Nella giornata di ieri ha destato scalpore la notizia della scossa di terremoto ai Campi Flegrei, susseguita da una frana avvenuta in quel di Monte di Procida. Di fatto i due eventi sono stati registrati quasi in concomitanza, attorno alle ore 12:00 di ieri, giovedì 11 luglio 2024, ma non sembrano essere affatto collegati anche perchè il sisma ha avuto come epicentro Pozzuoli, il cuore della caldera, mentre Monte di Procida si trova a circa 6 chilometri di distanza, una distanza ovviamente “sospetta”.



A spazzare via ogni dubbi circa la non correlazione fra le due situazioni è stato uno che di scosse di terremoto, soprattutto ai Campi Flegrei, se ne intende parecchio, leggasi Mauro Di Vito, direttore dell’Osservatore Vesuviano. Parlando con i microfoni di La Presse ha sottolineato come la scossa di magnitudo di ieri sia stata molto lieve, avendo avuto una magnitudo di soli 2,6 gradi sulla scala Richter, di conseguenza un evento tutt’altro che catastrofico, ed inoltre, come detto sopra, pesa la distanza.



TERREMOTO CAMPI FLEGREI E LA FRANA A MONTE DI PROCIDA: PARLA L’ESPERTO

Per Di Vito non ci sono quindi relazioni precisando inoltre che la frana si può verificare a causa di eventi meteorologici non soltanto sismici, come ad esempio quando non piove da diverso tempo e i terreni sono molto aridi e secchi: “tendono a riaggiustarsi e quindi a franare”. A conferma delle parole del direttore dell’Osservatorio, il fatto che dal video circolante in rete nelle ultime ore, si vede una frana molto piccola ma soprattutto con molta polvere, chiaro indizio di come appunto il terreno fosse tutt’altro che ricco di acque.



In ogni caso, spazzando via ogni dubbio e ribadendo il concetto, non esiste alcuna correlazione fra la scossa di terremoto ai Campi Flegrei e la frana a Monte di Procida. Altro aspetto fondamentale è che nessuna persona è rimasta coinvolta e tale situazione è stata favorita dalle autorità che da tempo attenzionavano il costone non troppo distante dalla spiaggia di Miliscola, chiudendolo poi alla popolazione locale.

TERREMOTO CAMPI FLEGREI E LA FRANA A MONTE DI PROCIDA: UN’AREA A RISCHIO

L’area era infatti interdetta e proprio per questo nessuno è stato travolto dalla terra. Da segnalare, giusto per fare ulteriore chiarezza, che la zona di Monte di Procida è considerata a rischio frane, così come evidenziato dal portale IdroGEO che segnala il dissesto idrogeologico di una determinata zona.

Nell’area sono segnate delle zone ad alta e altissima pericolosità, quelle rosse e marroni e una serie di frane che si sono già verificate in passato. In conclusione possiamo quindi dire con certezza che l’ennesima scossa di terremoto ai Campi Flegrei non ha alcuna correlazione con la frana, che semplicemente è avvenuta nello stesso momento del sisma e in una zona bel lontana dall’epicentro. Tale preoccupazione è comunque sintomo di una situazione di alta tensione che si sta vivendo nella zona flegrea ormai da un anno a questa parte. Da segnalare infine tre scosse di terremoto registrate oggi di magnitudo 1.8, 1.9 e una di magnitudo 1.0 dalle 6:23 alle 6:25.