Un flop annunciato le esercitazioni verificatesi ai Campi Flegrei in vista di eventuali evacuazioni dopo una violenta scossa di terremoto. Già negli scorsi giorni si era intravisto dalle prenotazioni che pochissima gente avrebbe partecipato alle esercitazioni che si sono tenute ieri a Pozzuoli, e le premesse negative sono state purtroppo confermate. Le esercitazioni si sarebbero dovute tenere alla fine del mese di maggio, ma complice la violenta scossa di terremoto di magnitudo 4.4 gradi sulla scala Richter erano state posticipata appunto a ieri, 25 giugno 2024.
Doveva essere un appuntamento cruciale per la comunità dei Campi Flegrei per fornire strumenti e informazioni in caso di evacuazione per terremoto, ma è stato un vero flop. Gli iscritti erano infatti stati solo 49 e alla fine sotto lo stand della Protezione civile si sono presentati… soltanto in 4. Se già coloro che avevano intenzione di partecipare erano già pochi, quelli che effettivamente hanno partecipato erano pochissimi. Ai 4 di cui sopra, come scrive Open, si sono aggiunti altri 5 puteolani che non si erano prenotati ma che alla fine si sono presentati sul lungomare, unendosi al gruppo.
TERREMOTO CAMPI FLEGREI: ESERCITAZIONI A POZZUOLI FLOP: LUNGOMARE SOLD OUT…
Il corriere del Mezzogiorno fa notare la distonia proprio fra il lungomare sold out, e le esercitazioni volute, e il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni, ha detto di comprendere «le preoccupazioni» dei cittadini, aggiungendo però che il Comune e agli altri attori «stanno lavorando come non mai sul fenomeno del bradisismo, e dobbiamo dare sicurezza portando avanti le attività che stiamo mettendo in campo».
La stessa amministrazione comunale ha quindi aggiunto, parlando con l’agenzia di stampa Ansa, che i prenotati erano stati 20, dopo che alla fine hanno partecipato 30 persone. Due le aree di accoglienza differenti in cui si è presentato il gruppo di “esercitanti”, una sul sopracitato lungomare Pertini e una sul Largo del Ricordo. Alla fine hanno partecipato in 30, una cifra considerata molto bassa.
TERREMOTO CAMPI FLEGREI: ESERCITAZIONI A POZZUOLI FLOP: “TUTTO QUELLO CHE DOVEVA ESSERE FATTO…”
Il primo cittadino rivendica, giustamente, di essere al lavoro facendo tutto il possibile: «Tutto quello che doveva essere fatto noi lo stiamo facendo senza perdita di tempo. Io non mi sento di condannare nessuno che non sia venuto, ho solo voglia di capire con dati alla mano e lavorare sulle criticità perché qui cerchiamo una soluzione a qualsiasi problema». Secondo Manzoni non è da escludere che il fatto che in zona si stia vivendo uno stato di emergenza, possa aver influito negativamente sulla presenza della popolazione locale alle esercitazioni.
«La comunicazione ai cittadini su questa simulazione è stata fatta – conclude quindi il sindaco – ora penso che bisogna capire effettivamente i motivi di questa scarsa partecipazione». Tali esercitazioni risultano essere fondamentali visto che, in caso di una evacuazione concreta, le persone saprebbero come muoversi evitando spiacevoli conseguenze, ma se non vi partecipa nessuno.