A causa delle continue scosse di terremoto ai Campi Flegrei, le autorità interverranno con dei controlli anche tramite droni. Da lunedì prossimo, 8 luglio, come riferito da Fanpage, i quartieri di Bagnoli e Fuorigrotta in quel di Napoli saranno appunto sorvolati da questi velivoli radiocomandati con l’obiettivo di valutare la situazione degli edifici della zona, ed eventuali facciate pericolanti che potrebbero provocare dei problemi.
A comandarli saranno i tecnici della protezione civile, con i droni che oltre ad effettuare una ricognizione, registreranno dei video e scatteranno delle foto di modo poi che il materiale raccolto possa essere meglio analizzato. Si tratta di una iniziativa che rientra nel decreto Campi Flegrei due ufficializzato a fine giugno e che ha come obiettivo quello di migliorare gli edifici che potrebbero essere a serio rischio a seguito delle continue scosse di terremoto che si sono verificate negli ultimi due anni in zona.
TERREMOTO CAMPI FLEGREI: IERI ALTRO SCIAME SISMICO
E’ stato anche redatto un programma di sorvolo delle zone maggiormente interessate dalle scosse di terremoto ai Campi Flegrei che interesserà tutta la prossima settimana, da lunedì a venerdì, e sempre nella fascia oraria 7-11, di conseguenza qualora foste residenti della caldera o di Napoli, e vedeste dei droni “sospetti”, non dovrete allarmarvi. In attesa di riscontri da questa nuova attività di controllo in loco, nella giornata di ieri si è verificato un altro sciame sismico nella zona flegrea, precisamente a partire dalle ore 15:10, scosse che sono state avvertite in particolare nella zona ovest di Napoli.
Fortunatamente non si sono registrati danni ma gli abitanti della zona l’hanno avvertito in maniera indistinta, segnalando movimenti davvero preoccupanti. Ancora una volta le scosse non sono state “importanti”, avendo avuto magnitudo compresa fra 2,5 e 2,9 gradi, ma la maggior parte dei residenti le ha avvertite. Fra coloro che le hanno registrate anche l’ex sindaco di Napoli, nonché ex governatore della regione Campania, Bassolino, che ha segnalato su Facebook che il pavimento sotto i suoi piedi tremava, in zona collina di Posillipo. A preoccupare le autorità, oltre alle continue scosse di terremoto, sono anche le fake news, le false notizie, che continuano a circolare imperterrite.
TERREMOTO CAMPI FLEGREI: A POZZUOLI LE FAKE NEWS SULLE CHIUSURE
La denuncia, come si legge sul Corriere della Sera, arriva dall’assessore di Pozzuoli, Titti Zazzaro, segnalando notizie assolutamente non vere su possibili chiusure di negozi dovute all’allarme bradisismo “provocando danni economici ai commercianti e d’immagine nostro Comune”, aggiungendo che chiunque diffonderà queste notizie sarà oggetto di iniziative legali, in poche parole, potrebbe essere denunciato.
Come spesso e volentieri accade, le fase notizie corrono veloci, soprattutto in un periodo di forte preoccupazione come quello che si sta vivendo ai Campi Flegrei, e di conseguenza diversi ristoratori hanno segnalato molteplici chiamate di clienti che chiedevano se il locale fosse realmente chiuso.