Proseguono le scosse di terremoto ai Campi Flegrei, seppur con una minore frequenza e una minore sismicità. “La situazione attuale in fatto di bradisismo non è molto diversa da quella degli ultimi periodi. La deformazione del suolo nei Campi Flegrei con il bradisismo sta continuando, con una velocità minore e anche con una conseguente minore sismicità, ma prosegue” ha sottolineato pochi giorni fa all’Ansa Antonio Di Vito, direttore dell’Osservatorio Vesuviano, a margine del convegno “Costruzioni in zona sismica: il caso dei Campi Flegrei”.



Di Vito ha proseguito: “Abbiamo in questi giorni terremoti meno frequenti e meno energici ma questo ci aiuta solo a migliorare sempre di più quello che facciamo sul territorio nell’implementazione delle reti, della conoscenza, dei sistemi di trasmissione e anche nel creare ridondanza nei nostri sistemi di analisi e acquisizione dati”. Proprio per questo motivo è stata realizzata un’altra sala di monitoraggio sul Vesuvio “proprio per far sì che anche in caso di eventi eccezionali che possono compromettere la nostra capacità di lavorare a Fuorigrotta – mi riferisco ad alluvioni o guasti elettrici grossi, e non al rischio vulcanico che non è il motivo per cui abbiamo creato la seconda sede – possiamo continuare a fare 24 ore su 24 il monitoraggio”.



Terremoto Campi Flegrei: proseguono le scosse

Antonio Di Vito, direttore dell’Osservatorio Vesuviano, all’Ansa ha poi sottolineato l’importanza di rendere i sistemi automatizzati in modo che siano indipendenti dall’uomo: “Per noi ovviamente è molto importante rendere tutto indipendente dalla presenza della dell’uomo e degli operatori, in modo tale da avere sempre tutto a disposizione per poter fare valutazioni poi di pericolosità e di altri aspetti insieme agli organi preposti, dalla Protezione Civile ai vari livelli fino alla Commissione Grandi Rischi“. Solamente così sarà possibile monitorare 24 ore su 24 la situazione ai Campi Flegrei.



Le scosse ai Campi Flegrei sono continue. Solamente oggi, 3 febbraio 2024, ne sono state registrate ben 12 fino alle 09:24. Si tratta di piccole scosse di magnitudo spesso approssimabile allo 0, come 0.2 o 0.3. Nel dettaglio nella giornata di oggi sono state registrate tre scosse 0.3, due 0.6, tre 0.2, una 0.5, una 0.4, una 0.0 e la più forte da 1.1. Quasi tutte le scosse sono avvenute a ridosso del suolo, con una profondità massima di 2.88 e minima di 1.15 km. Terremoti di questo tipo sono molto frequenti: possono arrivare addirittura a 100 al giorno ma difficilmente vengono avvertiti dalla popolazione. Sono tipici del fenomeno del bradisismo, caratterizzato dal frequente abbassamento o innalzamento del livello del suolo.