Se le scosse di terremoto Campi Flegrei sono decisamente diminuite negli ultimi mesi, ben più agitato è il dibattito in seno alla comunità scientifica, fra vulcanologi, esperti e addetti ai lavori. Il tema su cui ci si divide nelle ultime settimane è quello delle trivellazioni, argomento che è deflagrato definitivamente a fine settembre dopo uno studio internazionale su appunto le trivellazioni a cui ha preso parte anche Benedetto De Vito.



Ebbene, da circa un mese a questa parte gli esperti si dividono fra chi si dice d’accordo e chi meno con il trivellare il sottosuolo della caldera, e fra coloro che si sono schierati in maniera chiara nella seconda frangia vi è anche il vulcanologo Giuseppe Mastrolorenzo. Quest’ultimo è stato intervistato nella giornata di ieri dai microfoni di PozzuoliNews24 e per l’occasione ha detto senza troppi giri di parole che trivellare quella zona d’Italia provocherebbe nuove scosse di terremoto Campi Flegrei e proprio per questo sarebbe un’azione assolutamente da evitare.



TERREMOTO CAMPI FLEGREI, MASTROLORENZO: “SE NE PARLA DA 15 ANNI…”

L’esperto ha ricordato come siano ormai diversi anni che si parli della possibilità di trivellare, più di 15 per l’esattezza, ma secondo lo stesso le trivellazioni sono troppo imprevedibili, visto che anche delle perturbazioni di lieve entità potrebbero causare delle gravi conseguenza a tutta la zona. Mastrolorenzo ha infatti specificato che le trivellazioni innescano a sua volta delle scosse di terremoto, e nel contempo causano delle emissioni di fluidi che a volte possono essere anche “letali”.

Di fatto, provocando la fuoriuscita di grandi quantità di anidride carbonica dalla zona dei Campi Flegrei, si rischierebbe di rendere inabitabile l’intera area in provincia di Napoli. Secondo il vulcanologo, quindi, è altamente sconsigliato fare degli esperimenti “in un’area densamente abitata”. Come già scritto sopra, non è la prima volta che il tema trivellazioni viene affrontato come panacea per risolvere le scosse di terremoto Campi Flegrei, ma il tutto era già stato bocciato una decina di anni fa da una commissione dell’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.



TERREMOTO CAMPI FLEGREI, MASTROLORENZO CONTRO IL PIANO DI EMERGENZA

Attraverso un documento veniva infatti specificato quanto fosse pericolosa qualsiasi attività di trivellazione, ma anche estrazione dei fluidi, in quanto non si conosceva in maniera adeguata il sistema per trivellare il sottosuolo. Veniva inoltre chiaramente specificato che un’azione di quel genere avrebbe messo a rischio anche “milioni di persone”. Mastrolorenzo ha infine criticato il piano di emergenza messo a punto dalla Protezione Civile, definendolo “inadeguato” sia per una eventuale eruzione intermedia, sia nella capacità di anticipare la stessa.

Secondo il vulcanologo servirebbe una strategia che consentirebbe un allontanamento che sia “rapidissimo” dalla zona in caso di evento devastante ma il piano attuale al momento non lo prevede. C’è comunque da dire che l’Ingv ha sempre sottolineato che non è al momento previsto alcun evento che sia significativo ne tanto meno devastante.