Dopo l’ultima forte scossa di terremoto Campi Flegrei è stato comunicato un aggiornamento del piano per il rischio sismico e bradisismico e per il rischio vulcanico per il Vesuvio, ma solo per quanto riguarda Napoli. Dunque, sono state individuate 114 aree di attesa, 9 punti di informazione, 3 per i soccorritori e 5 zone di ricovero. Lo si è deciso alla luce della riunione di giugno tra i sindaci di Napoli e di Pozzuoli. Uno degli aspetti principali resta quello dell’informazione ai cittadini, ad esempio attraverso la segnaletica, infatti si sta provvedendo all’installazione dei cartelli ad hoc. Si stanno anche ipotizzando brochure nelle scuole e pannelli in strada.
Anche se il terremoto Campi Flegrei di poche ore fa è stato molto forte, l’allerta resta gialla, quindi si è al livello di attenzione: su una scala da 1 a 4, il livello è 2. Quello successivo presupporrebbe l’eventualità di allontanarsi dalla zona rossa, l’ultimo invece obbliga a farlo. Comunque, la situazione è sotto controllo.
TERREMOTO CAMPI FLEGREI, I DATI DAL MONITORAGGIO
Nelle ultime ore è circolato anche un video della forte scosse di terremoto Campi Flegrei di magnitudo 3.7 sulla scala Richter di venerdì: era in corso in quel momento una corsa all’ippodromo di Agnano, quindi durante il racconto della gara, come mostrato dalla pagina Facebook “Trotto che passione” (di cui vi proponiamo il video in fondo alla pagina) si avverte distintamente il sisma. Infatti, il telecronista in diretta parla di una «violentissima scossa di terremoto» e di «qualcosa di mai visto».
Intanto, prosegue il monitoraggio: nella giornata di oggi sono stati registrati due terremoti Campi Flegrei, il primo alle ore 7:25, l’altra un minuto dopo. La prima ha avuto magnitudo Md tra 0.4 e 0.3 ed è stata individuata a una profondità di 0.9 chilometri, la prima ha avuto invece un’intensità tra 0.1 e 0.3 Md, mentre per quanto riguarda la profondità l’Osservatorio Vesuviano dell’Ingv indica 0.8 chilometri.