Due scosse di terremoto Campi Flegrei sono state segnalate nella giornata di oggi dai sismografi dell’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Vi diciamo subito che si è trattato ancora una volta di movimenti tellurici molto leggeri, confermando quindi la tendenza positiva dell’ultimo periodo, durante le quale le scosse di terremoto Campi Flegrei sono diminuite e soprattutto, hanno registrato una magnitudo meno importante, con conseguente rallentamento del fastidioso quanto pericoloso effetto del bradisismo.



La prima scossa di terremoto Campi Flegrei odierna è stata registrata alle ore 3:02 della notte passata, vicino a Pozzuoli e Bacoli, la zona epicentro della caldera. L’evento ha avuto una magnitudo di soli 1.0 grado sulla scala Richter, individuato a 10 chilometri da Marano di Napoli, così come dal capoluogo campano. La seconda scossa di terremoto Campi Flegrei è avvenuta quattro minuti dopo, alle ore 3:06, sempre nella stessa identica zona, ma con una magnitudo leggermente superiore, 1.6 gradi sulla scala Richter. Entrambi i movimenti tellurici di oggi non hanno causato alcun danno, e confermano come già accennato sopra un periodo positivo in zona.



TERREMOTO CAMPI FLEGREI, I DATI DELLA SCORSA SETTIMANA

A certificarlo ulteriormente è stato il bollettino emesso in queste ore dall’Osservatorio Vesuviano che ha segnalato solo 28 scosse di terremoto nella settimana che va dal 16 al 22 settembre scorsi, con una magnitudo massima che è sta di soli 1.3 gradi sulla scala Richter.

Sembrano quindi passati anni luce da quando ai Campi Flegrei si registravano scosse con magnitudo importanti, come quella di 4.4 gradi sulla scala Richter del 20 maggio scorso, che ha comportato l’intervento delle autorità e che ha obbligato centinata di residenti la zona ad abbandonare le proprie abitazioni. Un bollettino positivo quindi, anche se, rispetto a quello della settimana precedente, le scosse sono aumentate di numero, 28 contro 13, ma la magnitudo massima è diminuita, 1.3 gradi contro 1.8.



TERREMOTO CAMPI FLEGREI, IL BOLLETTINO E IL SOLLEVAMENTO DEL SUOLO

In merito al livello di sollevamento nell’area, confermati ancora una volta i dati in diminuzione, 2 centimetri al mese, con un sollevamento dal primo gennaio 2024 pari a circa 15 centimetri, stesso valore comunicato una settimana fa. La velocità di sollevamento resta comunque in diminuzione, solo 1 centimetro al mese da inizio agosto, di conseguenza è logico che con la diminuzione delle scosse, sta fortemente rallentando anche l’oscillazione del suolo, e ciò non può che essere una buona notizia.

Segnaliamo infine, in merito alle scosse di terremoto Campi Flegrei, alcuni incontri informativi in zona, a cominciare da quello di domani, 26 settembre a Pozzuoli, nonché quello del 30 settembre a Giugliano in Campania e a Monte di Procida, attraverso cui l’amministrazione e le autorità incontreranno i cittadini dei comuni flegrei per informare gli stessi sulle prove di esercitazione che si terranno il prossimo mese di ottobre, fornendo loro tutte le info necessarie su come le stesse si svolgeranno.