Nella giornata di oggi, mercoledì 12 giugno 2024, è stata registrata una nuova scossa di terremoto ai Campi Flegrei. Fortunatamente si è trattato di un sisma molto lieve visto che il movimento in questione ha avuto una magnitudo di 1.0 gradi sulla scala Richter, di conseguenza nulla di particolarmente avvertibile dall’uomo e ben lontano dai forti tremori del mese di maggio. A segnalare la nuova scossa di terremoto ai Campi Flegrei è stata la Sala Operativa INGV-OV (Napoli) che ha fornito come sempre tutti i dettagli dell’evento tellurico a cominciare dalle sue coordinate geografiche, leggasi 40.8340 gradi di latitudine, 14.0820 di longitudine e una profondità di 3 chilometri sotto il livello del mare.



La scossa di terremoto di oggi è avvenuto alle ore 3:04 della notte passata, fra martedì 11 mercoledì 12, e in zona sono stati individuati i comuni di Bacoli, Monte di Procida, Quarto, Procida e Qualiano. La città con almeno 50mila abitanti è stata invece Pozzuoli, distante solo due chilometri, quindi Marano di Napoli a 12, poi Napoli a 14, Giugliano in Campania a 15, quindi Aversa a 19 e Casoria a 19.



TERREMOTO CAMPI FLEGREI OGGI, COME SARA’ IL TURISMO DI QUESTA STAGIONE?

Intanto ci si domanda quali implicazioni possano avere queste continue scosse di terremoto e questa sensazione di ansia e paura, nei confronti del turismo estivo ai Campi Flegrei, tenendo conto che la stagione sta per entrare decisamente nel vivo con la fine delle scuole.

Ne ha parlato Vincenzo D’Antonio sul portale Italia a tavola, che sottolinea l’unicità di questo magico luogo, i Campi Flegrei “che sanno essere sia locus amoenus, ovvero luogo incantevole protetto dagli dèi, sia locus terribilis, ovvero luogo terribile, dove il continuo tremore cagionato dai frequenti terremoti sconvolge il vivere quotidiano e propende a far ritenere questo territorio poco adatto a viverci e da evitare per i turisti appassionati di archeologia”. La popolazione sta convivendo ormai da un anno con le continue scosse e quelle che si sono verificate lo scorso mese hanno portato anche a degli sfollati, un vero e proprio disagio come mai era accaduto prima negli ultimi anni.



TERREMOTO CAMPI FLEGREI OGGI, TURISMO A RISCHIO? “CREDIAMO AGLI SCIENZIATI”

Il turismo, soprattutto quello di tipo archeologico, è una delle forza trainanti della zona flegrea, ma è logico che qualche straniero, leggendo le notizie delle continue scosse, potrebbe spaventarsi, ed è per questo che è fondamentale, come ricorda ancora Vincenzo D’Antonio dare ascolto solamente alle voci e alle fonti autorevoli e istituzionali.

“Gli scienziati, e agli scienziati bisogna pur credere, dovremmo pur avere fiducia nella scienza divulgata, non spargono ottimismo e non dicono che il fenomeno sismico cesserà a breve. Altrettanto vero è che non vi è previsione di fenomeno di lunga durata. Forse, ci verrà perdonato il paragone, i Flegrei dovranno vivere questa stagione che tutti ci auguriamo breve, un po’ come tutti vivemmo, nel recente passato, il flagello della pandemia”, con un possibile quindi calo delle presenze turistiche.