Una nuova scossa di terremoto ai Campi Flegrei è stata registrata nella giornata di oggi, giovedì 30 maggio 2024, da parte dell’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Come precisato dalla Sala Operativa INGV-OV sita in Napoli, l’evento è stata di magnitudo lieve, leggasi 1.7 gradi sulla scala Richter, ed è stato localizzato all’alba di oggi, precisamente alle ore 5:36.



Le sue coordinate geografiche sono state 40.8110 gradi di latitudine, 14.1040 di longitudine e una profondità di 3 chilometri sotto il livello del mare, mentre il comune più vicino nel raggio di 20 chilometri dall’epicentro è risultato essere Monte di Procida, quindi Procida più staccato, poi Quarto. La città con almeno 50mila abitanti nei pressi del sisma è stata invece, come sempre, Pozzuoli, distante 4 chilometri, con Marano di Napoli a 12 chilometri, quindi Napoli a 13, poi Giugliano in Campania a 16, Casoria a 19, Aversa 20 ed Ercolano sempre a 20.



TERREMOTO CAMPI FLEGREI, MUSUMECI: “80MILA PERSONE SEDUTE SU UN VULCANO”

Continuano quindi le scosse di terremoto nella zona flegrea anche se fortunatamente durante la settimana in corso non sono stati registrati movimenti tellurici forti come quelli della scorsa settimana, a cominciare dal piccolo di magnitudo 4.4 gradi, il più forte evento sismico ai Campi Flegrei degli ultimi 40 anni. “Nei Campi flegrei 80mila persone vivono sedute su uno dei vulcani peggiori al mondo, ma nonostante questo non abbiamo mai parlato di evacuazione, abbiamo detto invece che se una famiglia avesse voluto spostarsi da lì il governo avrebbe predisposto degli aiuti, ma questa ipotesi al momento è stata messa da parte”.



Questo quanto riferito ieri dal ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci, in audizione in Commissione Ambiente alla Camera, dedicata alla questione dei Campi Flegrei. L’ex presidente della regione Sicilia non vuole sentire parlare di ritardo del governo nella vicenda (“Mi sembra una forzatura”), aggiungendo che per 42 anni non si è mai parlato del fenomeno del bradisismo. Secondo il ministro è importante che la popolazione locale impari a convivere con i rischi, ma “al plurale, e non con un solo rischio”.

TERREMOTO CAMPI FLEGREI, MUSUMECI: “CRIMINALE CHI HA PERMESSO DI COSTRUIRE LÌ”

Nel corso delle ultime settimane le autorità preposte stanno controllando tutti gli edifici della zona dei Campi Flegrei per individuare eventuali criticità, 100 tecnici che stanno lavorando su diverse squadre, ha spiegato ancora Musumeci, per visionare 4mila edifici e di questi 1.250 sono risultati essere ad elevato rischio sismico, così come si legge sul quotidiano Il Mattino, mentre la parte rimanente viene considerata a medio rischio sismico.

Musumeci ha poi voluto puntare il dito nei confronti della politica urbanistica che ha permesso di costruire nei Campi Flegrei, definendola “criminale”, aggiungendo: “lo ripeto in questa sede affinché questo mie parole rimangano agli atti. Non si può giocare sulla pelle delle persone e quelle persone non hanno alcuna responsabilità”.