Continua a tremare la terra ai Campi Flegrei, dove decine di scosse sono state registrate dopo il terremoto di magnitudo 3.9 sulla scala Richter, avvertita non solo nei quartieri di Napoli, ma fino a Ischia e Procida. Per la seconda notte di fila c’è stato un risveglio per l’ennesimo sciame sismico. In mattinata ci sono stati diversi controlli, ma fortunatamente non sono stati riscontrati danni, mentre prosegue il monitoraggio dell’Osservatorio Vesuviano prosegue.
Il vulcanologo Mauro Di Vito, che ne è il direttore, segnala che è il terremoto più forte registrato dal settembre 2023 e che rientra nella “crisi bradisismica” che si sta registrando. Se dovessero esserci altre deformazioni del suolo, allora non si potranno escludere nuove scosse di terremoto. Il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, ha confermato che quella di oggi è stata tra le più forti scosse sismiche “da quando stiamo rivivendo la recrudescenza del fenomeno sismico“, ma pur essendo consapevole dei timori dei cittadini, invita alla prudenza e calma. (agg. di Silvana Palazzo)
TERREMOTO CAMPI FLEGREI OGGI: GENTE IN STRADA A NAPOLI
Una forte scossa di terremoto si è verificata nella prima mattinata di oggi ai Campi Flegri. Alle ore 5:40 di oggi, sabato 27 aprile, l’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato un sisma con una magnitudo di 3.9 gradi sulla scala Richter. Il quotidiano Il Mattino, attraverso il proprio sito online, riferisce di una grande paura fra i residenti, che sono scesi in strada dopo l’evento tellurico, avvertito anche in centro a Napoli. Tanti coloro che hanno documentato il tutto via social, come ad esempio un utente che ha scritto su X: «Sto tremando ancora, è stata davvero lunghissima», con tanto di hashtag “terremoto” subito primo in tendenza in Italia.
«Naturalmente nella giornata in cui ci si può svegliare con tutta calma, ecco che alle 5.45 il letto si scuote pesantemente», aggiunge un altro. Come sempre ad aumentare gli “effetti” della scossa di terremoto ai Campi Flegrei è stata la lieve profondità dello stesso, il cosiddetto ipocentro, di soli 3 chilometri sotto il livello del mare, facendo in modo che le onde telluriche si diffondessero in una zona ampia del territorio, raggiungendo anche delle zone dove solitamente non si sente il fenomeno del bradisismo.
TERREMOTO CAMPI FLEGREI OGGI: TUTTI I DETTAGLI DEL SISMA
Il Mattino riferisce inoltre di una scossa che è stata decisamente lunga e che è stata percepita in numerose zone della città, dai Campi Flegrei al Vomero, passando da Posillipo e arrivando fino al centro storico del capoluogo campano. Alcune persone, come detto sopra, sono scese in strada nell’area di Bacoli, ma in ogni caso non vengono segnalati feriti ne tanto meno dei datti.
Le coordinate geografiche dell’evento tellurico, così come fatto sapere dalla Sala Operativa INGV-OV (Napoli), sono state 40.8110 gradi di latitudine, 14.0940 di longitudine e una profondità di 3 chilometri sotto il livello del mare, una zona che Il Mattino identifica nel golfo di Pozzuoli, di fronte al castello di Baia. In totale, dalla mezzanotte di ieri, sono state 21 le scosse di terremoto registrare, tutte di bassissima intensità, fino ad arrivare a quella di magnitudo 3.9 gradi delle ore 5:44. Segnalata anche una scossa di M 1.0 alle 4:14.