Non si è arrestata neppure nel corso della nottata di oggi lo sciame di scosse di terremoto Campi Flegrei che dalla giornata di domenica 16 febbraio 2025 ha preoccupato non poco i numerosi cittadini napoletani che vivono nell’area, arrivati al punto addirittura di scendere in strada dalla paura dopo una scossa particolarmente intensa che si è registrata nel primissimo pomeriggio: dal conto dell’INGV – nonostante l’ovvia paura – per ora non sembrano emergere grossi allarmi dalle scosse di terremoto Campi Flegrei, legandole al normale bradisismo da sempre noto nell’area alle porte di Napoli che periodicamente interessa l’enorme caldera vulcanica con eventi più o meno intensi.
Partendo dalla fine – ovvero dai sismi che si sono registrati dopo la mezzanotte di oggi, lunedì 17 febbraio 2025 -, l’ultimissimo terremoto Campi Flegrei di cui abbiamo notizia risale alle ore 00:19 e ha raggiunto il grado 3.9 di magnitudo sulla scala Richer con una profondità di appena 2 km rispetto alla crosta terrestre del tutto identico a quello rilevato dai sismografi dell’INGV alle 15:30 e di poco inferiore all’ultimo picco (che fu di 4.0 di magnitudo) raggiunto nel luglio dello scorso anno in occasione della precedente crisi bradisismica; mentre poco prima della mezzanotte – precisamente alle 23:45 e alle 23:46 – se ne sono registrate altre due identiche da 3.0 di magnitudo.
Terremoto Campi Flegrei oggi: nella giornata di domenica 16 febbraio 30 differenti scosse rilevate dall’INGV
Insomma, la situazione delle scosse di terremoto Campi Flegrei oggi sembra essere piuttosto preoccupante e possiamo immaginare – d’altronde sono mesi che gli esperti dell’INGV ventilano questa ipotesi – che nelle prossime ore ci saranno altri eventi di eguale (se non addirittura superiore) intensità: solamente ieri infatti in totale – tenendo anche conto delle due che abbiamo elencato poco fa – l’Istituto ha rilevato in totale 30 differenti eventi.
La più forte come scossa di Terremoto Campi Flegrei è stato ovviamente quello delle 15:30 a cui abbiamo accennato prima – e del quale trovate tutti i dettagli in quest’altro articolo che abbiamo pubblicato ieri – di magnitudo 3.9 sulla scala Richter, ma alle 17:30 ce n’è stato anche un altro di grado 2.7, ma è interessante anche notare che tra le 2:58 e le 5:28 ce ne sono state nove in rapidissima successione una dall’altra tutte comprese tra l’1.0 e il 2.2 sulla scala tellurica; così come tra le 16:28 e le 17:39 ce ne sono state altre 11 in un continuo crescendo di intensità.