Una scossa di terremoto Campi Flegrei è stata segnalata oggi dall’Ingv, anche se non propriamente sulla Caldera. L’evento tellurico è infatti avvenuto a pochi chilometri di distanza, leggasi a Napoli, presso il vulcano Vesuvio che svetta sulla città. Il sisma è stato registrato alle ore 4:45 di oggi, martedì 22 ottobre 2024, ed ha avuto una magnitudo tutto sommata leggera, leggasi 2.0 gradi sulla scala Richter.



Non è chiaro se il terremoto sia stato avvertito o meno dalla popolazione locale, mentre è certo che il sisma è stato localizzato vicino a Massa di Somma e a San Sebastiano al Vesuvio, con la città più vicina che è risultata essere Portici, distante solo sei chilometri dall’epicentro. Non si registrano particolari segnalazioni in zona da parte degli abitanti di Napoli e dei Campi Flegrei, di conseguenza sta continuando il periodo di calma che è cominciato diversi mesi fa, con la scossa di magnitudo di 4.4 gradi sulla scala Richter del 20 maggio scorso.



TERREMOTO CAMPI FLEGREI, L’EVENTO DI MAGGIO POI LA CALMA

Quell’evento è stato come una sorta di spartiacque, visto che ha causato lo sfollamento di centinaia di persone, obbligando poi le autorità e lo stato a intervenire in maniera decisa per aiutare la popolazione locale. Da quella data non si sono più registrate scosse importante e sono ormai tre mesi che i Campi Flegrei stanno vivendo un periodo di calma intervallato da poche scosse e tutte leggere.

Con la speranza che tale situazione possa perdurare a lungo, è intanto intervenuto sulla vicenda scosse di terremoto Campi Flegrei il ministro della protezione civile, Nello Musumeci. Nelle scorse ore è stato intervistato dal Corriere della Sera, che ha premesso prima di tutto che i movimenti tellurici, purtroppo, sono imprevedibili, di conseguenza quando arrivano è sempre troppo tardi. Di conseguenza è fondamentale fare “prevenzione”, e a riguardo ha citato le recenti prove di evacuazione che a detta degli addetti ai lavori hanno visto una partecipazione ben più alta di quanto pronosticato visto che nei precedenti incontri la popolazione locale aveva pressochè disertato gli appuntamenti.



TERREMOTO CAMPI FLEGREI, MUSUMECI: “CALDERA COSTANTEMENTE MONITORATA”

Nello Musumeci ha anche ricordato come la zona della caldera sia fra le più attenzionate al mondo, con un costante monitoraggio in merito a tutti i principali parametri che potrebbero far pensare ad un allarme o comunque ad una situazione di difficoltà, ed inoltre il governo ha messo in campo circa 500 milioni di euro per mettere in sicurezza gli edifici pubblici della caldera che necessitavano di migliorie.

Non va dimenticato poi il contributo che è stato destinato agli sfollati della scossa di maggio di cui sopra, soldi destinati alla ricerca di una nuova sistemazione, e nel contempo sono state messe in campo le prime risorse per sistemare tutti gli immobili che sono stati appunto evacuati, di modo che gli stessi siano messi al sicuro e i proprietari evacuati possano tornare quanto prima nelle loro case. Per Musumeci, “il governo Meloni” sta dedicando ad un territorio decisamente fragile “ogni necessaria attenzione”.