Le scosse di terremoto ai Campi Flegrei non spaventano Luigi Manzoni, sindaco di Pozzuoli, il quale vuole rilanciare il turismo nell’area. “Non possiamo negare che i flussi abbiano subito una fase di arresto, c’è stata preoccupazione. Ma bisogna crederci, lanciando un messaggio importante: i Campi Flegrei vivono una sismicità a bassa intensità, il bradisismo ci rende unici. Perché non ribaltare la prospettiva e invitare a visitarci anche per questo?”, ha affermato a Repubblica.



Prima, però, sarà necessario assicurarsi che la zona sia in sicurezza, con i piani che stanno prendendo forma. “Dobbiamo lavorare per una Pozzuoli sempre più resiliente, che impari a convivere con il bradisismo e con i rischi legati alla geologia del nostro straordinario territorio. Per farlo, i cittadini hanno bisogno di essere consapevoli e sentirsi sicuri, il più possibile. Per questo abbiamo il dovere di mettere in campo ogni possibile azione di prevenzione e mitigazione del rischio: l’attuale fase, che presenta un rallentamento degli sciami sismici, ci aiuta a compiere nuovi passi avanti. Oggi, per la prima volta, il rischio bradisismico dei Campi Flegrei è un tema di primario interesse nazionale”. La comunicazione tra le diverse istituzioni coinvolte, in tal senso, è serrata.



TERREMOTO CAMPI FLEGREI: PARLA IL SINDACO DI POZZUOLI

Anche gli attriti tra i sindaci e il Ministro Nello Musumeci sul livello di allerta connesso alle scosse di terremoto ai Campi Flegrei adesso sembrerebbero essersi allentati. “Non so se il rischio bradisismico sia stato sottovalutato nel recente passato, certamente siamo davanti a un punto di svolta, con il decreto che sarà presto convertito in legge e con il primo, storico piano sul bradisismo. In passato molte cose non sono state fatte, lo dico con sincerità. Il nostro obiettivo però è quello di lavorare per un territorio sicuro”, ha ribadito Luigi Manzoni, primo cittadino di Pozzuoli.



Dal Governo arriveranno anche diversi aiuti. “La priorità essenziale riguarda il potenziamento delle vie di fuga, e in particolare l’apertura del tunnel tangenziale-porto, arteria fondamentale, per la quale abbiamo chiesto i fondi al ministro. Musumeci ci ha ascoltato: le nostre richieste sono per un sisma bonus ad hoc per i nostri cittadini e per un potenziamento del personale di Protezione civile che riguardi il mio comune, Bacoli e Quarto”, ha concluso.