Una scossa di terremoto Campi Flegrei è stata segnalata nella serata di ieri, un evento tellurico che giunge dopo un periodo di relativa calma. La scorsa settimana, così come da bollettino che vi abbiamo riportato ieri, sono state solo 11 le scosse localizzate sul territorio, a conferma di quanto la zona della caldera sia ancora dormiente. Nessuno sa dire se però la crisi bradisismica degli ultimi anni stia andando lentamente a scemare o meno, fatto sta che i segnali sono incoraggianti.
La scossa di terremoto Campi Flegrei registrata dall’Ingv è avvenuta alle ore 19:44 di ieri, giovedì 19 dicembre 2024, localizzata nei pressi del solito epicentro di Pozzuoli e Bacoli. E’ stato un evento tellurico di magnitudo 1.2 gradi sulla scala Richter, ma nonostante questa bassa “potenza” sono stati numerose le segnalazioni via social, a cominciare dall’attivissima pagina Facebook “Quelli della zona rossa del vulcano Campi Flegrei”, in cui si registrano più di sessanta segnalazioni da parte dei residenti. Nulla di eclatante sia chiaro, ma il fatto che le scosse di terremoto Campi Flegrei siano decisamente superficiali, aumenta il loro effetto.
TERREMOTO CAMPI FLEGREI, DE NATALE: “SE IL BRADISISMO CONTINUA…”
In attesa di eventuali altri movimenti tellurici, sono interessanti le dichiarazioni rilasciate da Giuseppe De Natale, uno dei più noti vulcanologi italiani, ai microfoni del Corriere della Sera. Si è soffermato ancora una volta sulla questione del bradisismo, il fastidioso sollevamento suolo, precisando che se il tasso dovesse aumentare di nuovo, non sono da escludere delle scosse anche con una magnitudo di 5.0 gradi sulla scala Richter.
De Natale precisa che un evento di questo genere risulterebbe alla fine 10/15 volte “superiore” a quella del 20 maggio scorso, e il riferimento è al famoso sisma di magnitudo 4.4 gradi sulla scala Richter, che più volte vi menzioniamo su queste pagine e che ha provocato lo sfollamento di centinaia di famiglie, rendendo inagibili le loro case. Ebbene, se quel sisma ha avuto quegli effetti, sembra difficile immaginare cosa possa causare un evento 10/15 volte superiore.
TERREMOTO CAMPI FLEGREI, LE PREOCCUPAZIONI DI DE NATALE
Va infatti detto che la magnitudo delle scosse di terremoto è esponenziale, nel senso che ogni “gradino” della scala ha un effetto completamente differente rispetto a quello precedente, quindi sbaglia chi pensa che un evento di magnitudo 5.0 sia solo leggermente superiore ad uno di 4.0. De Natale si è soffermato poi anche su un’eventuale nuova eruzione, spiegando che al momento non è possibile saperlo, precisando però che la sismicità attuale è “un problema serio”.
Cosa potrebbe accadere quindi? O la situazione va a fermarsi (anche se non definitivamente), come avvenne nel 1984, oppure potrebbe continuare portando appunto ad una eruzione. De Natale si dice infine preoccupato dai piani di emergenza, precisando che è possibile anche evacuare in soli tre giorni ma non è comunque possibile prevedere una eruzione, di conseguenza tutto è un grande punto di domanda.