Una nuova scossa di terremoto si è verificata oggi in quel dei Campi Flegrei. L’ultimo evento tellurico, così come segnalato dall’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, è stato registrato alle ore 4:15 della giornata di oggi, martedì 3 ottobre 2023. Si è trattato di un evento tellurico con una magnitudo di 2.2 gradi sulla scala Richter, localizzato dalla Sala Operativa INGV-OV (Napoli) in una zona con coordinate geografiche pari a 40.8200 gradi di latitudine, 14.1400 di longitudine, e una profondità di 1 chilometro sotto il livello del mare.
In zona individuati i comuni di Bacoli, Quarto, Monte di Procida e Marano, mentre come al solito la città con almeno 50mila abitanti più vicina al sisma è risultata essere Pozzuoli, distante cinque chilometri dall’epicentro, con Napoli e Marano a 10 chilometri, quindi Giugliano in Campania a 13, Casoria a 16, Ercolano a 17 e infine Aversa a 18. Da segnalare altre due scosse, entrambe di magnitudo 1.0 gradi in quel di Campi Flegrei, una alle ore 3:53 e una alle 2:27, mentre ieri sera, dopo le 22:00, c’è stato un sisma di magnitudo 4.0 gradi.
TERREMOTO OGGI CAMPI FLEGREI: LE PAROLE DI JOSI GERARDO DELLA RAGIONE
E sulle continue scosse di terremoto ai Campi Flegrei è intervenuta a Rainews24 Josi Gerardo Della Ragione, sindaco di Bacoli, che ha spiegato che quella di ieri sera è stata «la seconda scossa più importante. Fortunatamente non ci sono danni. Certo, c’è paura e preoccupazione tra i cittadini. Ma non dobbiamo assolutamente cadere nel panico. Dobbiamo imparare a convivere con questa fase sismica, è uno sciame sismico che andrà avanti, proseguirà nei prossimi giorni e mesi».
Il primo cittadino ha anche fatto sapere che «abbiamo messo in campo tutte le azioni necessarie assieme alla Protezione civile. Dopodomani ci sarà un incontro in Prefettura con il governo, esiste un piano di evacuazione in caso di necessità, ma bisogna finanziare le opere di messa in sicurezza e per le vie di fuga». A parte scene di panico e di gente in strada, al momento non si verificano danni o feriti.