Anche il Salento ha sentito la scossa di terremoto che ha colpito stamane all’alba l’Albania, un sisma importante di magnitudo 5.2 gradi sulla scala Richter. Come riferito da numerosi organi di informazione online, sui gruppi, le pagine e i profili di Facebook, numerosi i cittadini pugliesi che hanno segnalato appunto la scossa, con annesso spavento. Fortunatamente l’Italia non ha avuto alcuna conseguenza dopo il sisma, anche se la distanza è di pochi chilometri, diversa la situazione oltre Adriatico, dove i danni sarebbero importanti, soprattutto nei confronti degli edifici più vecchi, e delle strutture più datate. La cosa importante è che nessuna persona sarebbe rimasta coinvolta, visto che al momento non si segnalano feriti. Il bilancio resta comunque ancora provvisorio e si attendono i prossimi aggiornamenti per una stima precisa dei danni. Soltanto poche settimane fa, a settembre, l’Albania era stato colpita da una violenta scossa di magnitudo 5.8, la più significativa degli ultimi trent’anni. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



TERREMOTO IN ALBANIA: TREMA ANCHE IL KOSOVO

Una violenta scossa di terremoto è avvenuta questa mattina in Albania. Secondo quanto riportato dai media locali, al momento il sisma di magnitudo 5.2 ha causato solo danni materiali, ma non c’è un bilancio ufficiale. Alcune case più vecchie delle città e dei villaggi prossimi all’epicentro avrebbero riportato i danni, ma sono ancora in corso però le verifiche in tutte le località interessate. Tanta la paura per la scossa avvertita in molte città: in molti per il panico si sono riversati in strada temendo nuove scosse. Ma a tremare non è solo l’Albania: anche in Kosovo è stata registrata una scossa di terremoto. Questa mattina ha tremato il sud del Kosovo: il sisma è stato di magnitudo 3.0 ed è avvenuto alle 7.53. Stando a quanto riferito dai media serbi, l’epicentro in questo caso è stato individuato a 11 chilometri a nord-ovest di Dragas, con ipocentro a 10 chilometri di profondità. Il terremoto è stato avvertito anche a Prizren e Djakovica, ma non ci sono notizie di eventuali danni. (agg. di Silvana Palazzo)



TERREMOTO OGGI IN ALBANIA: PANICO A KORCA

Un terremoto significativo è stato registrato dai sismografi questa mattina in Albania. In base a quanto riportato da TgCom24.it, si tratterebbe di una scossa di magnitudo 5.2 gradi sulla scala Richter, localizzato precisamente nei pressi della città di Korca, nella regione est dello stesso stato. La profondità è stata invece individuata a 25 chilometri sotto il livello marino, e stando a quanto riportato in queste ore dai media locali, si sarebbero verificati dei danni materiali alle strutture degli edifici e alle strade, anche se al momento non vi è ancora un bilancio ufficiale. Nessuna persona sarebbe invece rimasta ferita anche se il terremoto sarebbe stato avvertito in numerose città della zona, provocando il panico fra la gente, e svariate persone si sarebbero riversate nelle strade, uscendo dalle proprie abitazioni o dagli edifici in cui si trovavano. La scossa è stata registrata alle ore 5:25 e secondo il Centro Euro-Mediterraneo sarebbe di magnitudo 4.7 gradi. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



TERREMOTO VICINO A CROTONE

Trema ancora l’Italia, e nelle scorse ore è stato registrato un nuovo terremoto dall’Istituto nazionale italiano di geofisica e vulcanologia, l’Ingv. L’ultima scossa rilevante è quella di ieri pomeriggio avvenuta nel mar Ionio settentrionale, di fronte alle coste calabresi, in provincia di Crotone. Come localizzato dalla sala simica di Roma, il sisma è stato registrato alle ore 16:35, con coordinate geografiche pari a latitudine 38.92 gradi e longitudine 17.56, mentre l’ipocentro, la profondità, è stato individuato ventisette chilometri sotto il livello del mare. Il terremoto è avvenuto al largo, nel mar Ionio, di conseguenza non vi sono stati comuni limitrofi interessati, con la città più vicina che è risultata essere Crotone, che dista però una quarantina di chilometri, seguita da Catanzaro, che invece ne dista un’ottantina. La scossa è stata di magnitudo 2.6 ed è stata avvertita da numerose persone residenti nella zona, ma non ha comunque provocato danni agli edifici o feriti.

CONTINUANO LE SCOSSE DI TERREMO IN PROVINCIA DI COSENZA

Nella giornata di ieri da segnalare un nuovo sciame sismico nel mar Tirreno meridionale, sulla solita costa calabrese di fronte a Scalea, in provincia di Cosenza. L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato nel dettaglio quattro scosse poco dopo la mezzogiorno di ieri, giovedì 31 ottobre, e precisamente di magnitudo 2.2, 2.0, 2.1 e infine 2.3, quella più importante. Continua quindi a muoversi quella zona del sud Italia, con la prima scossa che è stata registrata addirittura lunedì 25 ottobre, di conseguenza è ormai quasi una settimana che si verificano continui movimenti tellurici. Lievi sisma che comunque non hanno causato alcun danno ad edifici o strade, ne tanto meno feriti, provocando però tanta paura. Tornando al mar Ionio Settentrionale, il movimento tellurico di M 2.6 segnalato sopra ha fatto seguito ad un’altra scossa sempre nella stessa zona, rivelata alle ore 7:59 di ieri mattina e di magnitudo 4.1, decisamente più importante.