Giungono aggiornamenti da Haiti, colpita da un devastante terremoto nel pomeriggio di oggi, sabato 14 agosto 2021. Stando a quanto riportata da testate locali, sarebbe in corso uno sciame sismico nel Paese, con scosse di minore entità che hanno fatto seguito a quella principale, di magnitudo 7.2, che ha provocato il crollo di centinaia di edifici e causato vittime. Addirittura, l’istituto geologico statunitense aveva emesso anche un’allerta tsunami, che però è stata revocata.
Non c’è ancora un bilancio dei morti causati dal sisma (fin qui due cadaveri recuperati ufficialmente, ndr), ma le autorità americane stimano numeri decisamente elevati. Nel frattempo, la Protezione Civile di Haiti ha riferito che ci sono vittime, ma non ha fornito alcuna cifra. La terra ha tremato anche in Giamaica, a testimonianza dell’intensità che ha accompagnato l’evento. Quest’ultimo ha preso di mira in particolare la parte occidentale dell’isola, ma è stato avvertito in tutta la nazione. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
HAITI, CASE CROLLATE DOPO TERREMOTO: DRAMMA NEI CARAIBI
Catastrofico terremoto ad Haiti, nei Caraibi, dove un violento terremoto di magnitudo 7.2 (alcune fonti locali riportano anche 7.4) ha colpito l’area occidentale del Paese, provocando danni inenarrabili e al momento difficili da calcolare. Si parla di centinaia di case crollate e si teme per le sorti dei civili che popolano la nazione. Al momento non si hanno informazioni più dettagliate e la speranza, ovviamente, è che l’elenco di morti (finora 2) e feriti possa non arricchirsi nelle prossime ore.
L’epicentro del sisma, riporta Rai News, è stato individuato a 8 chilometri da Petit Trou de Nippes, a una profondità di 10 chilometri. La scossa ha provocato gravi danni soprattutto nella porzione meridionale dello Stato, come riferiscono i media del posto, che hanno diffuso alcuni video davvero da brividi mediante le piattaforme social e che non necessitano certo di didascalie o descrizioni di accompagnamento. La situazione è a dir poco drammatica, con edifici crollati al suolo a Jeremie e Les Cayes. Non va dimenticato che l’isola è molto popolosa e negli anni scorsi è già stata colpita da terremoti devastanti, come quello del 2010, che causò 300mila vittime.
HAITI, TERREMOTO DEVASTANTE: IL VIDEO DELLA TRAGEDIA
Il sisma si è registrato alle 14.29 (ora italiana) e si è sprigionato in tutta la sua potenza quando ad Haiti erano di fatto le otto e mezza di mattina. Purtroppo, sono state registrate le prime due vittime a Jeremie, nel sud dell’isola caraibica. Nei video condivisi online si possono osservare le rovine di vari edifici in cemento, fra cui una chiesa, nella quale, a quanto trapela, era in corso una cerimonia. Essa era situata nella città di Les Anglais, a 200 chilometri a sud-ovest della capitale Port-au-Prince.
La magnitudo registrata oggi è di gran lunga superiore a quella di 6.1 che il 12 gennaio 2010, come accennavamo in precedenza, devastò il Paese, provocando una catastrofe con 220mila morti, oltre 300mila feriti e 1,5 milioni di persone sfollate. Intanto, stando ai primi dati in possesso del sistema di allarme tsunami degli Stati Uniti per l’area dei Caraibi, non si ravvisano attualmente segnali di pericoli per le coste americane.
Daños tras terremoto en Port au Prince, Haiti. (FB Video: Cayes Info) pic.twitter.com/HkYymcnmys
— Juan Carlos Pedreira (@juancpedreira) August 14, 2021