Un nuovo terremoto è stato registrato nelle ultime ore nella nostra penisola. Come comunicato puntualmente dagli esperti dell’Istituto nazionale italiano di geofisica e vulcanologia, l’Ingv, la terra ha tremato sulla costa ionica calabrese, in provincia di Crotone. L’evento sismico di magnitudo 2.4 è stato registrato dalla Sala INGV di Roma nella serata di ieri, precisamente alle ore 20:07, con coordinate geografiche pari a 39.38 gradi di latitudine e 17.16 di longitudine. L’ipocentro, invece, è stato localizzato ad otto chilometri sotto il livello del mare, per un sisma quindi decisamente superficiale. Il comune più vicino all’epicentro risulta essere Cirò Marina, che dista circa 3 chilometri, ma nel raggio di una ventina di chilometri troviamo anche Cirò, Crucoli, Melissa, Strongoli, Scarfizzi e San Nicola dell’Alto. Le città più vicine sono invece Crotone, Catanzaro, Cosenza e Lamezia Terme, tutte dislocate in un raggio massimo di 85 km dall’epicentro.
TERREMOTO IN CALABRIA M 2.4, INGV ULTIME SCOSSE: SISMA ANCHE A FOGGIA
Il terremoto non ha provocato assolutamente danni alle strutture degli edifici, ne tanto meno feriti, anche se molte persone lo hanno udito in maniera indistinta, con conseguente forte spavento. Quello di ieri sera sulla costa Ionica è l’ultimo terremoto verificatosi nelle recenti 24 ore sulla nostra penisola. In precedenza vi era stata una scossa presso il parco nazionale del Gargano, in provincia di Foggia (Puglia). Anche in quel caso la magnitudo era stata di 2.4 gradi sulla scala Richter, e il paese esatto in cui si è registrata la scossa è stato Vico del Gargano, con coordinate geografiche 41.85 gradi di latitudine e 15.95 di longitudine. L’ipocentro è stato individuato ad una profondità di 32 km sotto il livello del mare, mentre fra i paesi più vicini interessati, Ischitella, Carpino, Rodi Garganico, Peschici e Cagnano Varano. La città più vicina resta Manfredonia, che dista circa 24 km. Anche in questo caso, nessuno danno a edifici o persone.