Un nuovo terremoto si è verificato nelle scorse ore in Italia, nel nord della nostra nazione. Come specificato dall’Ingv, l’Istituto nazionale italiano di geofisica e vulcanologia, la scossa è stata registrata in provincia di Sondrio, a Ponte di Valtellina. Siamo sul confine fra l’Italia e la Svizzera, non troppo lontano dalla nota località sciistica di St. Moritz, e la scossa si è verificata nella tarda serata di ieri, attorno alle ore 21:22. Un sisma di magnitudo 2.7 gradi sulla scala Richter che ha interessato da vicino i comuni di Ponte in Valtellina, Chiuro, Tresivio, Teglio, Lanzada, Poggiridenti e Bianzone. A livello di città, invece, segnaliamo Sondrio, Bergamo, Brescia, Como e Trento nel raggio di circa 90 chilometri. Il sisma, vista anche la moderata entità, non ha provocato danni agli edifici o alle strade, ne tanto meno feriti.
SCOSSE DI TERREMOTO ANCHE IN PROVINCIA DI VERONA
Nella serata di ieri si sono verificate altre scosse nel nord dell’Italia, ed in particolare in provincia di Verona, in Veneto. Fra le 17:06 e le 17:09 di ieri, mercoledì 20 novembre, sono state infatti segnalate dall’Ingv tre scosse di magnitudo 2.7, 2.2 e 2.0, in località Bovolone e San Pietro di Morubio. La scossa più elevata è stata quella delle ore 17:06 con coordinate geografiche pari a latitudine 45.24 gradi, e 11.17 di longitudine, con una profondità di 20 chilometri sotto il livello del mare. I comuni interessati dal sisma, oltre ai due di cui sopra, sono stati quelli di Concamarise, Isola Rizza, Cerea, Roverchiara, Salizzole e Sanguinetto, mentre nel raggio di una cinquantina di chilometri troviamo Verona, Vicenza e Rovigo. Anche in questo caso le scosse di terremoto non hanno provocato danni o feriti.