Il terremoto a Benevento ha spinto il sindaco Clemente Mastella a chiudere scuole e uffici pubblici per la giornata di domani. La decisione è stata presa d’intesa con la Protezione civile nazionale e il prefetto dopo le scosse delle ultime ore. A tal proposito l’Ingv ha fatto sapere che da qualche giorno la Rete Sismica sta localizzando una sequenza sismica in provincia di Benevento, in un’area ad una decina di chilometri a sud della città capoluogo al confine con la provincia di Avellino. Dal 21 novembre sono stati una ventina gli eventi sismici localizzati tra i comuni di Ceppaloni (BN), San Leucio del Sannio (BN) e Apollosa (BN). Altri eventi sismici sono stati registrati dalle stazioni della Rete Sismica Nazionale, ma non è stato possibile localizzarli perché troppo locali e di bassissima energia. Per una localizzazione affidabile è infatti necessario che il terremoto sia registrato da almeno tre stazioni sismiche. Comunque l’area interessata da questa sequenza si colloca in una zona a pericolosità sismica da alta a molto alta, spiegano Maurizio Pignone (Ingv-Ont) ed Emanuele Casarotti (Ingv-Roma1) nel report pubblicato. E questo nonostante nel corso dell’ultimo millennio non risultino eventi sismici epicentrali particolarmente rilevanti. (agg. di Silvana Palazzo)



TERREMOTO BENEVENTO: PARLA IL SINDACO DI CEPPALONI

Prosegue senza sosta lo sciame sismico in atto in tutto il Sannio, spaventando l’area di Benevento e mezza Campania: alle 12.15 nuova scossa di terremoto M 3.1 nell’area di Ceppaloni-San Leucio del Sannio, seguita poi alle 12.35 da un nuovo sisma M 3.0 alle 12.35 dal terremoto M 2.9 e alle 12.52 dal sisma M 2.2 su scala Richter. Non ci sono danni particolari segnalati, ma resta la paura per le continue vibrazioni avvertite soprattutto nei piani alti delle case del Sannio. Il cono sismico coinvolto è sempre lo stesso, con i comuni più vicini all’epicentro che risultano essere San Leucio del Sannio, Ceppaloni, Arpaise, Chianche, Sant’Angelo a Cupolo, Apollosa, Roccabascerana, Perturo Irpino, Pannarano, Torrioni, Altavilla Irpina, San Nicola Manfredi, San Martino Sannita, Pietrastornina, San Martino Valle Caudina, Benevento, Tufo, Montesarchio, San Giorgio del Sannio, sant’Angelo a Scala, San Lazzaro, Santa Paolina, Montefusco, Castelpoto, Grottolella e Calvi. «C’è preoccupazione tra la popolazione – spiega all’Ansa il sindaco di Ceppaloni Ettore De BlasioMa per ora non si segnalano danni a persone o cose. Ho disposto che le scuole chiudessero subito e per le prossime 48 ore, in modo da consentire le opportune verifiche tecniche»; Clemente Mastella, sindaco di Benevento e storico abitante di Ceppaloni, ha riunito il Centro Operativo Comunale per «fare un esame della situazione alla luce dello sciame sismico attualmente in atto». (agg. di Niccolò Magnani)



FORTE SISMA A BENEVENTO: TREMA IL SANNIO

Nuova scossa di terremoto in Campania. Come se non bastasse il maltempo, c’è pure l’attività sismica a tenere in allerta i cittadini. Una scossa di magnitudo 3.2 sulla scala Richter è stata registrata a tre chilometri da Ceppaloni, in provincia di Benevento. L’epicentro è dunque vicinissimo a quello del sisma di cui vi abbiamo parlato a inizio mattinata. Infatti è stato individuato dalla Sala Sismica di Roma a latitudine 41.06, longitudine 14.73 e ipocentro attestato ad una profondità di 11 chilometri. Sale la paura nella terra del Sannio: i sismografi dell’Ingv hanno registrato nel corso della notte cinque scosse, ravvicinate e avvertite dalla popolazione locale e da quella dei comuni limitrofi, tra cui il capoluogo sannita. Non sono stati registrati danni a cose o persone, ma l’attenzione resta alta. Anche perché la scossa registrata poco fa è la più forte tra quelle che finora sono state segnalate dall’Ingv. (agg. di Silvana Palazzo)



TERREMOTO OGGI A BENEVENTO: SCIAME SISMICO NELLA NOTTE

Paura nella notte in Campania, per via di una serie di scosse di terremoto che hanno riguardato soprattutto la zona in provincia di Benevento. Sono state in tutto tre le scosse avvenute a distanza di poco tempo l’una dall’altra avvertite nel Beneventano, con epicentro nel comune di Ceppaloni, a circa 9 chilometri da Benevento. Il primo sisma è stato registrato alle 00.24 ed ha avuto magnitudo 2.2. Poco meno di venti minuti dopo, alle 00.42, la sala sismica INGV di Roma ha registrato una seconda scossa, la più forte, di magnitudo pari a 2.9 della scala Richter. Il sisma è stato registrato nelle seguenti coordinate geografiche: 41.06 di latitudine e 14.77 di longitudine, ad una profondità di 10 km. Ecco quali sono stati i comune nei pressi dell’epicentro, rientranti tutti nella cosiddetta “zona rossa”: Ceppaloni (BN); San Leucio del Sannio (BN); Chianche (AV); Arpaise (BN); Sant’Angelo a Cupolo (BN); Petruro Irpino (AV); Torrioni (AV); San Nicola Manfredi (BN); Altavilla Irpina (AV); Roccabascerana (AV); San Martino Sannita (BN); Apollosa (BN); Tufo (AV); Pannarano (BN); San Giorgio del Sannio (BN); Pietrastornina (AV); Santa Paolina (AV); San Nazzaro (BN); Montefusco (AV); Benevento (BN); Calvi (BN); Sant’Angelo a Scala (AV); San Martino Valle Caudina (AV); Grottolella (AV); Prata di Principato Ultra (AV).

TERREMOTO OGGI A BENEVENTO: SCOSSA M 2.7 IN MATTINATA

I due terremoti avvenuti nella notte e che hanno interessato la zona di Benevento, per poi essere avvertiti anche in alcune province di Avellino, fortunatamente non hanno provocato danni a cose e/o a persone. Una terza scossa è stata registrata all’1.1 con magnitudo questa volta inferiore, pari a 1.9 e a una profondità di 12 chilometri, Tuttavia, la terra è tornata a tremare questa mattina nella medesima zona, con una scossa di magnitudo 2.7 a 3 km a Ovest di Ceppaloni. Il sisma anche in questo caso è avvenuto ad una profondità di 10 km ed è stato localizzato a 9 km a Sud Ovest di Benevento e a 17 km a Nord Ovest di Avellino. Tutte le scosse sono state avvertite distintamente dai residenti anche da chi abita ai piani inferiori degli edifici. Lo sciame sismico verificatosi nelle ultime ore non rappresenta una novità poichè nella medesima zona, già alcuni giorni fa, si erano verificate altre scosse, seppur di lieve entità mai superiori a magnitudo 2.3 con epicentro a Ceppaloni e fortunatamente senza danni o feriti.