Il bollettino dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (l’Ingv) sulle scosse di terremoto oggi ci parla di una situazione abbastanza impegnativa su tutto il suolo del nostro bel paese con oltre 20 scosse rilevate dalla mezzanotte di oggi fino al momento in cui scriviamo: solamente tre hanno superato la magnitudo di 2 sulla scala Richter, e mentre solo un altro paio di sono avvicinate a quella soglia, le restanti erano tutte attorno all’uno; soglia entro qui difficilmente si riesce ad avvertire la terra che trema.



Partendo dal più grave terremoto registrato nelle ultime ore, dobbiamo tornare indietro fino alle 6:35 di questa mattina e raggiungere l’area attorno a Bologna: in quel di Castel del Rio (a 36 km dal capoluogo emiliano) i sismografi dell’Ingv hanno registrato una scossa di magnitudo di 2.9 sulla scala Richter; si è sviluppata alle coordinate 44.2060 e 11.5530, con un ipocentro localizzato ad una profondità di 23 km sufficiente per attutire il colpo ed evitare che causasse danni a persone o cose.



Una ventina di minuti dopo (e siamo alle ore 6:57) un altro terremoto particolarmente violento ha interessato in comune di Sant’Eufemia d’Aspromonte, alle porte di Reggio Calabria: in questo caso la magnitudo è stata di 2.7, così come le coordinate erano 38.2210, 15.8660 e l’ipocentro a ben 71 km di profondità rispetto al suolo. Neppure in questo caso – fortunatamente – sembra che ci siano stati danni degni di nota e non è neppure chiaro se qualcuno tra i residenti abbia avvertito la violenta scossa.

Il bollettino sulle scosse di terremoto oggi: magnitudo 2.3 nel messinese, altri tre sismi a Bologna

Sempre dal bollettino sulle scosse di terremoto, oggi i riflettori sono puntati – oltre che su Bologna e Reggio Calabria – anche all’area messinese di Furnari: qui (riferisce l’istituto vulcanologico) alle ore 5:53 si è registrata una scossa che ha raggiunto il grado 2.3 sulla scala Richter, con una profondità di solamente 9 km e – ancora una volta fortunatamente – nessun danno ad oggetti, cose o persone.



Per trovare le altre scosse di terremoto che hanno si sono avvicinate al 2 di magnitudo dobbiamo spostarsi una seconda volta all’area di Bologna dato che prima e subito dopo l’evento tellurico di cui vi abbiamo parlato poche righe fa sono state avvertite in totale altre tre scosse: la prima è stata alle 6:19 con un’intensità di 1.4 sulla scala Richeter, mentre le alte due si sono sviluppate in un paio di minuti dopo le 6:36 entrambe con magnitudo 1.6 nei comuni tra Fontanelice e Borgo Tossignano.