Non si è ancora arrestata la violenta ondata sismica che per tutta la notte ha interessato l’area di Catanzaro con il bollettino dell’Ingv che è stato recentemente aggiornato con una nuova scossa di terremoto oggi registrata a Triolo: attualmente si tratta della più violenta della giornata con una magnitudo di addirittura 3.4 sulla scala Richter e una profondità di soli 9 km rispetto al suolo terrestre; in una zona che si trova a solamente 10 km di distanza dalla città di Catanzaro e a 16 km dal vicino aeroporto di Lamezia Terme.



Al contempo, nel bollettino sulle scosse di terremoto oggi rilevate dall’Istituto ha fatto la sua comparsa anche un sisma particolarmente violento che è stato rilevato nel lontano Messico: si tratta di un evento con una magnitudo di 5.7 i cui effetti potenzialmente distruttivi sono stati attutiti dal fatto che si sia sviluppato in mare; mentre ad ora non emergono indiscrezioni sull’aumento di un ipotetico rischio tsunami.



Terremoto oggi a Catanzaro: nella notte 12 differenti scosse, picco di magnitudo a 2.9

Come sempre facciamo, anche in questo lunedì 17 marzo 2025 torniamo a dare un’occhiata al bollettino sulle scosse di terremoto oggi diramato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia che sembra confermare per l’ennesima giornata consecutiva l’ondata sismica che sta interessando l’area calabrese e – in particolare – il territorio provinciale di Cosenza: complessivamente in mattinata (dalla mezzanotte al momento in cui stiamo scrivendo queste righe) risulta che ci siano state 27 differenti scosse, con il terremoto oggi più violento che è da ascrivere proprio all’area di Cosenza nella quale si sono registrati in totale 12 degli eventi tellurici giornalieri.



Partendo proprio da qui, il terremoto oggi più violento rilevato dai sismografi dell’INGV si è verificato 34 minuti dopo la mezzanotte nell’area cosentina di Miglierina con una magnitudo di 2.9 sulla scala Richter e una profondità di soli 11 km, seguito da altre due scosse (tra l’1.3 e il 2.3 di magnitudo) nell’arco di una decina di minuti; mentre gli altri sismi calabresi e cosentini si sono verificati tra Marcellinara, Tiriolo e Amato tutti di magnitudo superiori all’uno e che non hanno mai superato il 2.3 di picco.

Terremoto oggi alle porte di Milano: poco prima delle 4 di notte rilevato un sisma da 1.8

Al di là della complessa situazione che interessa l’area di Cosenza, non si sono fermate lì le scosse di terremoto oggi riportate dall’INGV nel consueto bollettino giornaliero con altre quattro scosse che si sono verificate sul territorio di Foggia: in questo caso il picco si è verificato alle 3:07 raggiungendo una magnitudo di 2.1 sulla scala Richter, mentre negli altri due casi – alle ore 00:06, alle 6:15 e alle 7:26 – l’intensità tellurica è stata rispettivamente di 1.7, 1.8 e 1.5 sulla scala messa a punto dal famoso fisico.

D’altra parte, nelle numerose altre scosse di terremoto oggi riportate dell’Istituto (in parte concentrate in provincia di Perugia, ma anche tra Forlì-Cesena, Potenza, Messina e Pordenone) ne salta all’occhio una che ha interessato l’area di Lodi a pochissimi – esattamente 19 – km di distanza da Milano: l’orario rilevato dall’INGV è stato quello delle 3 e 50 minuti con un’intensità di 1.8 sulla scala Richet; mentre pur trattandosi di una delle aree più densamente abitate d’Italia, anche grazie alla sua profondità di 49 km rispetto al suolo terrestre sembra che pochi abbiano avvertito effettivamente il sisma.