Una scossa di terremoto e un boato: attimi di paura in Calabria, in particolare a Cosenza poco dopo le 16.04. Subito sono scattate le segnalazioni, soprattutto sui social, ancor prima della notifica dell’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, che ha poi fornito i dati relativi al sisma. La scossa è durata pochi secondi, ma è stata avvertita in maniera distinta dalla popolazione, che infatti ha parlato di un boato. La scossa di terremoto è stata di magnitudo 2.6 sulla scala Richter ed è stata avvertita a Cosenza, Rende e area urbana. «Qua si traballa», ha scritto un utente su Twitter dopo il sisma. L’epicentro è stato individuato a 4 chilometri da Castiglione Cosentino (CS), per la precisione a latitudine 39.34, longitudine 16.24 e ipocentro a 10 chilometri. Tra i Comuni entro i 10 chilometri dall’epicentro del sisma ci sono: Rende, Castrolibero, Cosenza, Zumpano, San Pietro in Guarano, Marano Marchesato, Lappano, Marano Principato, San Vincenzo La Costa, Rose, Rovito, San Fili, Cerisano, Celico, Trenta, Montalto Uffugo, Mendicino, Spezzano della Sila, Carolei e Casole Bruzio.
TERREMOTO OGGI: SCOSSA A COSENZA, PRIMA A MESSINA
Nelle ultime ore la terra ha tremato anche in Sicilia, ma in questo caso la scossa di terremoto è stata più lieve. La Sala Sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (INGV) ha infatti registrato alle 14:58 un sisma di magnitudo M 2.0 sulla scala Richter nella zona di Messina, più precisamente a due chilometri da Longi. L’epicentro comunque è stato individuato con maggiore precisione, attraverso le seguenti coordinate geografiche: latitudine 38.04, longitudine 14.75 e ipocentro attestato ad una profondità di 9 chilometri. L’Ingv ha fornito anche la lista dei Comuni interessati dal terremoto. Ecco quelli a 10 chilometri dall’epicentro del sisma: Galati Mamertino, Frazzanò, San Salvatore di Fitalia, Mirto, San Marco d’Alunzio, Militello Rosmarino, Tortorici, Castell’Umberto, Capri Leone, Torrenova, Naso, Sinagra, Ficarra, Sant’Agata di Militello.