Quella di cui ci parla l’Ingv – ovvero l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia – nel suo tradizionale bollettino sulle scosse di terremoto sembra essere una nottata abbastanza tranquilla, interessata solamente da due eventi degni di nota che (fortunatamente) non sembrano comunque aver creato grandi problemi alla popolazione; il tutto sempre intervallato da alcune scosse minori che oggi – almeno allo stato attuale – non sembrano aver raggiunto in quasi nessun caso il 2 sulla scala di potenza delle scosse di terremoto messa a punto da Charles Francis Richter.
Soffermandoci proprio su quelle due scosse di terremoto a cui accennavamo poche righe fa, vale la pena partire dalla più potente, ovvero quella che ha raggiunto il grado 4 sulla scala tellurica e che si è registrata al largo del Mar Ionio Meridionale attorno alle ore 8:11 della mattina odierna: fortunatamente data la distanza (l’epicentro a poche miglia nautiche dalle acque territoriali della Grecia) l’evento non è stato avvertito nella nostra bella Italia e non sembra aver neppur provocato danni in terra greca.
Poco dopo – e siamo alle 8:26 – una seconda scossa di terremoto particolarmente intensa si è registrata (questa volta) in Italia, all’altezza della costa calabrese di San Lucido, poco distante da Cosenza: secondo i dati raccolti dall’Ingv, la potenza è arrivata a 2.9 sulla scala Richter, con una profondità che fortunatamente è stata di 262 km rispetto al livello del mare; attutendo completamente gli effetti peggiori del sisma.
Tutte le scosse di terremoto registrate oggi dall’INGV: da Parma a Grosseto, il bollettino dell’11 novembre 2024
Come anticipavamo all’inizio di questo articolo, nel corso della nottata odierna – almeno, dalla mezzanotte al momento in cui scriviamo – l’Ingv non ha registrato altre scosse di terremoto particolarmente intense: le uniche eccezioni ci portano in quel di Parma (precisamente nel comune di Tizzano Val Parma) dove alle otre 2:16 si è verificata una scossa di 2.1 sulla scala tellurica; ed anche in quel di Lamezia Terme – alle porte di Catanzaro – con un evento di magnitudo 2 che si è registrato poco dopo le ore 8:30 del mattino.
Non mancano – infine – tra le scosse di terremoto alcuni eventi minori tra i quali vorremmo soffermarci per comodità solamente su quello registrato alle 4:44 in quel di Pievebovigliana (vicino a Macerata) che ha raggiunto una magnitudo di 1.7 senza causare alcun tipo di danno; oltre che su quello che alle ore 7:35 ha risvegliato alcuni cittadini di Montieri – in provincia di Grosseto – con la sua magnitudo di 1.8 sulla scala Richter.