Continuano ininterrotte le scosse di terremoto su tutto il nostro paese, con la nottata che ci ha condotti fino alla giornata di oggi – ovviamente sabato 17 agosto 2024 – interessata da diversi eventi tellurici anche di medio/alta intensità: come sempre per il nostro bollettino giornaliero ci rivolgiamo ai dati raccolti e catalogati con cura dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (il famoso Ingv) che dalla mezzanotte odierna al momento in cui scriviamo ha registrato – considerando anche quelli di intensità minore, attorno all’uno sulla scala Richter – una trentina di sismi.



Partendo dalla prima scossa di terremoto – e soffermandoci solamente su quelli più importanti -, era da poco passata la mezzanotte (esattamente alle 00:18) quando il sismografo situato a Roma ha registrato una scossa magnitudo 2.5 localizzata nel Canale di Sicilia meridionale: le coordinate precise erano (latitudine e longitudine) 35.9520, 12.7190; mentre l’area precisa era quella tra Malta e la Tunisia, a pochi chilometri dagli isolotti di Linosa e Lampedusa. Aree – soprattutto la prima – quasi disabitate e dato che il terremoto si è sviluppato in mare ad una profondità di 35 km sembra non essere stato avvertito da nessuno; né aver (fortunatamente) causato danni.



Le scosse di terremoto di oggi tra Liguria e Calabria: magnitudo 2.5 a pochi km da La Spezia

Proseguendo nel bollettino delle ultime scosse di terremoto, lasciamo la Sicilia per spostarci ben più a Nord, in quel di Calice al Cornoviglio, a due passi da La Spezia e poco distante dal confine con la regione Emiliana: qui, alle ore 2:43 si è registrato l’evento – per ora – più importante della giornata di oggi, con una magnitudo sempre di 2.5 sulla scala Richet, ma ad una profondità di solamente 13 km dal livello del mare.

Per ora non arrivano informazioni su eventuali danni causati dal terremoto ligure, ma sappiamo anche che alle 5:07 sempre in quel di Calice al Cornoviglio se n’è registrato anche un secondo che ha raggiunto il 2.1 di intensità, questa volta con un ipocentro localizzato ad 11 km. Nel frattempo (e ci spostiamo ancora una volta in Calabria dopo lo sciame sismico di ieri), la terra ha tremato anche in quel di Campana nel cosentino con una magnitudo di 1.4, nella vicina Crotone – qui con ML 1.1 – e sulla costa nord occidentale con un’intensità di 0.9 sulla scala Richter.