Terremoto a Macerata e ad Ascoli Piceno, paura oggi – lunedì 26 agosto 2019 – nel centro Italia. Le due scosse sono stata registrate a poco più di mezzora di distanza l’una dall’altra. La prima è stata segnalata da Ingv alle 8.50, epicentro a Castelsantangelo sul Nera, provincia di Macerata: il sisma, con coordinate geografiche (lat, lon) 42.84, 13.21 ad una profondità di 8 km, ha colpito la zona la zona del Parco Nazione dei Monti Sibillini con una magnitudo 2.2 ed è stato avvertito anche nelle vicine Foligno, Teramo, Terni, L’Aquila e Perugia. Il terremoto ad Ascoli Piceno, invece, è stato registrato alle ore 9.23 con epicentro a Montegallo: magnitudo 2.8 con coordinate geografiche (lat, lon) 42.84, 13.23 ad una profondità di 11 km. La zona è la stessa della scossa precedente, non distante dunque dal Parco Nazionale del Grasso e Monti della Laga. Entrambi gli eventi sismici sono stati segnalati dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Roma.
TERREMOTO MACERATA E ASCOLI PICENO, PAURA ANCHE A PERUGIA
Per il momento le autorità locali non hanno ricevuto segnalazioni di danni a persone o cose, ma è stata grande la paura tra i residenti della zona. Come spesso accade in queste delicate situazioni, è scattato il tam tam social e sono state diverse le chiamate ai Vigili del fuoco. Dopo il terremoto di Firenze di ieri, il centro Italia deve fare di nuovi i conti con un sisma con più scosse. Questo l’elenco dei Comuni più colpiti dall’evento: Arquata del Tronto, Norcia, Montemonaco, Ussita, Visso, Preci, Montefortino, Accumoli, Bolognola, Acquasanta Terme e Amandola. Attesi aggiornamenti nel corso delle prossime ore sulla situazione tra Marche, Umbria, Lazio e Toscana: poco più di tre anni fa la zona fu colpita da uno dei terremoti più devastanti di sempre che provocò la morte di 299 persone e danni ingenti a case e edifici. Fortunatamente, la portata dell’evento di oggi è totalmente diversa.