Una nova serie di scosse di terremoto oggi è tornata a colpire l’area siciliana, mentre su tutto il nostro bel territorio si rilevano eventi tellurici quasi sempre di lieve entità e la paura (ma di questo parleremo in un altro articolo che trovate facilmente tra queste pagine) torna anche a permeare i Campi Flegrei: questa è la situazione che emerge dal bollettino odierno stilato – come sempre – dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (il famoso Ingv) che rappresenta un po’ l’autorità massima in materia di sismi e movimenti geologici.
Fortunatamente, nonostante le numerose scosse di terremoto oggi finite al centro del bollettino, non sembra che nessuna sia stata in grado di causare alcun danno né – tanto meno – feriti; ma non possiamo escludere che a causa dei movimenti tellurici non si generato un lieve panico tra le popolazioni coinvolte. È il caso – quasi certamente – del sisma rilevato dall’Ingv al largo della Costa di Messina (precisamente alle coordinate 38.3690, 15.3810) attorno alle 7:46 del mattino: la magnitudo ha raggiunto il 2.2 sulla scala Richter, mentre l’ipocentro è stato localizzato ad una profondità di ben 115 km che hanno attutito quasi completamente la sua entità.
Terremoto oggi a Macerata e ad Enna: tutti i dati raccolti il 31 agosto 2024 dall’Ingv
Tutte le altre scosse di terremoto oggi inserite dall’Ingv nel bollettino (sono in totale 17, almeno nel momento in cui scriviamo) non hanno raggiunto il grado 2 di magnitudo, con una nottata e una prima mattinata che si sono rivelate – in fin dei conti – abbastanza tranquille. Nonostante questo, vale la pena ricordare alcuni tra gli eventi più intensi della mattinata, come nel caso del sisma che ha coinvolto poco dopo la mezzanotte (esattamente alle 00:19 e pochi secondi) l’area di Bolognola, poco distante da Macerata, con una magnitudo di 1.9 sulla scala Richter, anche in questo caso largamente attutita dalla profondità dell’ipocentro a 24 km rispetto alla crosta terrestre.
Un terremoto simile – infine – ha coinvolto anche la Sicilia attorno alle ore 3:51, sviluppandosi alle porte di Enna, a circa 5 km di distanza dalla cittadina di Aidone: in questo caso la magnitudo ha raggiunto il grado 1.7, mentre l’Ingv ha rilevato l’epicentro alle coordinate 37.4210-14.5070 e l’ipocentro ad una profondità di 31 km.